I bottoni non sono di plastica ma di Galalite che si ricava dall’indurimento della caseina. Lo spiega il negozio la Casa del bottone
I bottoni sono un piccolo oggetto che può avere tante forme e colori ma una cosa è certa: non possiamo farne a meno e spesso ci accorgiamo della loro importanza solo quando ne perdiamo uno. Ma sapete come sono fatti? Verrebbe da dire plastica ma in effetti non è così e il materiale con cui sono realizzati spiega anche il loro prezzo, generalmente alto.
A spiegare questo lato poco conosciuto dei bottoni è la Casa del Bottone, un negozio specializzato che si trova in centro a Lucca, dal 1951 una vera istituzione per chi ama il cucito e il fai da te. Pochi giorni fa ha dedicato un post su Facebook proprio a questo argomento, spiegando appunto che i bottoni non sono fatti di plastica. Post che ha riscontrato un successo inaspettato.
In pratica i gestori del negozio hanno evidenziato che il materiale con cui sono realizzati i bottoni non è affatto “povero”. Si tratta infatti della Galalite che si ricava dall’indurimento della caseina (dal greco “pietra di latte”).
“La Galalite è molto richiesta per la realizzazione di bottoni di alta qualità, bigiotteria, gioielleria, penne, articoli e manufatti nel settore moda e accessori e parti per strumenti musicali. A differenza della comune plastica la Galalite non può essere plasmata, ed è fabbricata in forma di fogli di differente spessore, bastoncini e tubi, che vengono poi lavorati a mano” spiega la Casa del Bottone.
Questo materiale continua ad essere prodotto ancora oggi in Italia, soprattutto per le grandi aziende di bottoni e accessori moda.
Quali sono le sue caratteristiche principali? La naturalezza, il fatto che offre al tatto un tono caldo e che è simile in quanto a consistenza, resistenza, durata e flessibilità, a materiali come madreperla e avorio.
Ma la Galalite non è l’unico materiale con cui possono essere realizzati i bottoni. Come ha spiegato lo stesso negozio di Lucca vi sono ad esempio anche bottoni in Corozo, materiale ricavato dai semi di una pianta del Sud America.
Materiali e lavorazioni particolari spiegano anche il motivo del costo dei bottoni che può sembrare alto. Tutto si ridimensiona, considerando appunto che non si tratta di semplice plastica.
Fonte: Casa del bottone Facebook
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