Rebecca Manzi A Dubai è severamente vietato usare un linguaggio volgare, pena la possibilità di finire in prigione per un anno o di essere multati di 2700 dollari. Questa è però solo una delle leggi insolite presenti negli Emirati Arabi Uniti
@Aleksandar Pasaric/Pexels
Se siete abituati a usare frasi e parole poco consone nel vostro modo di parlare, meglio optare per un’altra meta per il vostro prossimo viaggio. A Dubai, infatti, l’uso delle parole volgari o oscene è vietato. E questa è solo una delle leggi sorprendenti che riguarda gli Emirati Arabi Uniti.
Mentre in molte parti del mondo queste espressioni possono essere considerate maleducazione o poco eleganti, a Dubai possono avere conseguenze legali gravi. La legge riguardante il linguaggio volgare è radicata nei principi culturali e islamici.
In accordo con queste normative, l’uso di parolacce, insulti o qualsiasi gesto osceno può portare a sanzioni legali severe, inclusa la possibilità di finire in prigione per un anno o di incappare in una multa pari a 2700 dollari.
Questo significa che anche un momento di frustrazione o rabbia può avere conseguenze legali serie a Dubai. Anche un semplice atto di tirare fuori la lingua in sberleffo a qualcuno può essere considerato offensivo e portare a gravi conseguenze.
Tutte le altre leggi insolite
Tenendo conto del fatto che Dubai è una destinazione turistica internazionale, i visitatori sono tenuti a rispettare le leggi locali che non si limitano solo al divieto delle parolacce. Ci sono parecchie disposizioni legali bizzarre che però vanno rispettate rigorosamente.
Una delle leggi più rilevanti riguarda il comportamento durante gli incontri d’affari e i pasti. È essenziale rispettare il galateo aziendale locale, che include scambiarsi i biglietti da visita, evitare la manifestazione di affetto in pubblico e vestirsi in modo rispettoso.
Le leggi riguardanti la sicurezza stradale sono altrettanto importanti. Attraversare la strada al di fuori delle strisce pedonali può comportare una multa salata, mentre lavare la macchina in luoghi pubblici è severamente vietato per preservare le risorse idriche.
Anche l’atteggiamento verso la raccolta fondi a scopo di beneficenza è regolamentato dalle leggi degli Emirati Arabi Uniti. È necessario ottenere l’approvazione da organizzazioni di beneficenza registrate per condurre raccolte fondi, al fine di evitare sanzioni legali.
Infine è essenziale rispettare la privacy e la riservatezza delle persone. Divulgare segreti personali o diffondere informazioni false può comportare conseguenze legali, così come condividere fotografie senza il consenso esplicito delle persone ritratte. Anche controllare il telefono di qualcun altro è considerato un’invasione della privacy e ciò può comportare una pena di sei mesi di detenzione e una multa di oltre 20.000 dollari.
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Fonte: OutstandingLife
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