Tra le due guerre mondiali l'antica tradizione cadde nell'oblio, per poi essere riscoperta nel 1979. Viene celebrata solo negli anni pari l'ultima domenica di febbraio.
La “Chiamata di Marzo“, o “Ciamar Marso”, è un’antica tradizione di Recoaro Terme, in provincia di Vicenza, celebrata l’ultima domenica di febbraio solo negli anni pari, il cui scopo è “chiamare marzo” e porre definitivamente fine all’inverno.
In origine la gente di montagna, dopo lunghi mesi di ritiro invernale trascorsi in casa e nelle stalle, era solita ritrovarsi in paese per celebrare il ritorno del bel tempo. E per l’occasione indossava gli abiti più belli e stravaganti, portandosi appresso anche gli animali, tutti adornati di fiori.
Supportati da una gran varietà di strumenti e da vari arnesi, i paesani chiamavano a gran voce la primavera. E dopo i canti e i giochi arrivava il momento del falò, su cui veniva bruciato un fantoccio di paglia, simbolo dell’inverno.
L’usanza è stata riscoperta nel 1979 e da allora Recoaro Terme organizza una grande sfilata a tema. I partecipanti, in costume, sfilano per le strade a piedi e su carri allegorici, appositamente allestiti per l’occasione.
FONTE: La Chiamata di Marzo
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