Chi è Marina Brambilla, la prima rettrice donna della Statale di Milano (dopo 100 anni)

Ordinaria di Linguistica tedesca, Marina Brambilla guiderà la più grande Università pubblica milanese. È la prima volta dopo 100 anni di storia dell’Ateneo

Prorettrice delegata ai Servizi per la Didattica e agli studenti, Marina Marzia Brambilla è stata eletta rettrice dell’Università degli studi di Milano. È la prima donna alla guida dell’Ateneo, che quest’anno compie 100 anni. Brambilla ha ricevuto 1.651 preferenze contro le 644 preferenze date a Luca Solari.

Nata e cresciuta a Milano 50 anni fa, Marina Brambilla ha iniziato a lavorare per la Statale vent’anni fa, dopo essersi laureata in Lingua e Letterature Straniere alla Iulm e Dottorato di ricerca in Lingua e Letteratura tedesca all’Università di Pavia.

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Oggi è professoressa ordinaria di Lingua e Linguistica Tedesca, in servizio alla Statale di Milano dal 2003.

È presidentessa del Centro Linguistico di Ateneo, SLAM, che ha contribuito a creare. Responsabile di numerose iniziative che comportano collaborazioni con partner istituzionali come Regione Lombardia, Comune di Milano, l’Ufficio Scolastico e i principali Ministeri, è project leader dello Spoke 1 “Rigenerazione urbana” dell’ecosistema dell’innovazione MUSA (PNRR), entro il quale coordina attività di ricerca e interazione con il territorio in un progetto che guarda alle evoluzioni urbane, come MIND e Città Studi.

Infine, Marina Brambila ha prestato servizio come Commissario per l’Abilitazione Scientifica Nazionale ed è stata valutatrice di numerosi progetti e ricerche, fornendo un solido contributo allo sviluppo della linguistica tedesca.

Ci sono altre rettrici?

Sì, ma sono poche. Secondo l’ultimo rapporto “Analisi di genere” dell’Anvur, l’agenzia di valutazione dell’Università, con riferimento ai dati del 2022 tra i rettori delle Università italiane sono solo 12 le donne, esclusa Brambilla:

  • Tiziana Lippiello  (Ca’ Foscari, Venezia)
  • Giovanna Iannantuoni (Università Milano-Bicocca)
  • Alessandra Petrucci (università di Firenze)
  • Sabina Nuti (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa)
  • Antonella Polimeni (Università La Sapienza di Roma)
  • Paola Inverardi (Gran Sasso Science Institute, L’Aquila)
  • Mariagrazia Russo (rettrice di Unint, Roma)
  • Donatella Sciuto (Politecnico di Milano)
  • Giovanna Spatari (Università di Messina)
  • Manuela Ceretta (Università della Valle d’Aosta)
  • Daniela Mapelli (Università di Padova)
  • Laura Ramaciotti (Università di Ferrara)

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