Germana Carillo Ma bisogna essere folli davvero per dire una baggianata simile. Una inezia che non fa che gettare benzina sul fuoco e alimentare il pericoloso vento dei negazionisti, che aspettano ogni santo giorno di abboccare all’amo della più bieca ignoranza
©anhafiz92/123rf
Se si cerca la notizia sulle riviste d’Oltreoceano, un epiteto salta subito agli occhi: “Trump the idiot”. Perché sì, diciamocelo, questa volta (anche) l’ha sparata davvero grossa. Un po’ come quando pronunciò una chicca in fatto di shampoo e la sua amministrazione propose nuove misure per permettere un flusso di acqua più abbondante dalle docce.
Ora l’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump torna a sminuire l’aggravarsi della crisi climatica e lo fa nel corso di una manifestazione ad Anchorage, in Alaska, per le primarie repubblicane, sentenziando:
Gli oceani si stanno alzando? Avremo un po’ più di proprietà sulla spiaggia, che non è la cosa peggiore del mondo.
Insomma, nel momento di massima allerta, in cui la crisi climatica non è più un mistero, il Pianeta si sta surriscaldando a ritmi record e la temperatura media della terra è in aumento, la sacca del negazionisti del riscaldamento globale resiste, capitanati come sono dal più chiacchierato dei Presidenti a stelle e strisce.
Abbiamo problemi più grandi di così, sciorina ancora mister Trump, lasciando capire che nulla delle sue convinzioni è cambiato da quando non è più capo della Casa Bianca.
Nel Stati Uniti le elezioni del Congresso sono previste per novembre. Trump ha anche lasciato intendere che vorrebbe ricandidarsi alle elezioni presidenziali del 2024:
Rivendicheremo la nostra magnifica Casa Bianca, borbotta, ripetendo di essere stato privato della sua vittoria alle elezioni del 2020 solo grazie a brogli elettorali.
Che dire… Good luck to us all!
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