Ogni anno più di 2 milioni di persone raggiungono Rio per partecipare ai grandi festeggiamenti tra sfilate, balli e musica. Scopriamo le origini del più famoso Carnevale del mondo
E’ il Carnevale più famoso del mondo, esagerato, colorato, sfavillante, basti pensare che ogni anno più di 2 milioni di persone raggiungono Rio per partecipare ai grandi festeggiamenti tra sfilate, balli e musica.
Furono i portoghesi, negli anni 30′ del XIX secolo, a rendere popolari i balli e le feste mascherate in Brasile, moda che prese rapidamente piede nel paese, mescolandosi con usanze africane. Verso la fine del XIX secolo nacquero così le prime “cordões”, gruppi di gente che sfilava per le strade suonando e ballando.
Una tradizione che si è mantenuta nel corso del tempo e che rappresenta tutt’oggi il fiore all’occhiello del Carnavale di Rio, da tutti conosciuto per il suo ritmo travolgente e le sfarzose parate organizzate dalla scuole di samba cittadine.
A proposito del samba, forse non tutti sanno che è in realtà originario dell’Africa occidentale e dell’Angola, introdotto in Brasile dagli schiavi. Dopo l’abolizione della schiavitù, molti di loro raggiunsero Rio stabilendosi in luoghi come Praça Onze e Cidade Nova, i più importanti centri di musica e danza.
Man mano nel tempo il samba acquisì sempre maggiore popolarità e nacquero numerose scuole, grazie alle quali nel 1932 venne organizzata la prima parata ufficiale delle scuole di samba. Oggi queste ultime si esibiscono presso il Sambodromo di Rio, struttura architettonica fissa nata per ospitare manifestazioni in forma di parata.
Ma esiste anche un Carnevale più informale che si svolge nei quartieri cittadini dove i cosiddetti “blocos”, blocchi di quartiere, scendono in strada per fare festa tra musica, danze e colori sgargianti.
Quest’anno il Carnevale di Rio è iniziato venerdì 9 febbraio e proseguirà fino a sabato 17 febbraio 2024.
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FONTE: Rio Carnaval
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