È la festa più importante in Cina, chiamata anche Capodanno lunare e Festa di Primavera, perché legata alla rinascita della natura.
Indice
È la festa più importante in Cina, chiamata anche Capodanno lunare e Festa di Primavera, perché legata alla rinascita della natura: è il Capodanno cinese, che quest’anno cade oggi 12 febbraio e che, anche ai tempi del Covid, difficilmente rimarrà sottotono. Intanto, diamo l’addio all’anno del Topo e auguriamoci un buon anno del Bue!
Secondo il tradizionale calendario cinese (e vietnamita), infatti, l’anno nuovo 2021 è l’anno del Bue (o del Bufalo), sotto l’elemento del Metallo. Ma cosa vuol dire?
Nell’astrologia orientale, ogni anno è collegato a un animale secondo un ciclo di 12 anni. I dodici animali dello Zodiaco sono: Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Dragone, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale.
Inoltre, durante un ciclo ognuno dei segni animali è combinato con gli elementi essenziali e primitivi (legno, fuoco, terra, metallo oppure oro, acqua), formando il ciclo di 60 anni (12×5). Si crede che il carattere di una persona si determinato fortemente dall’animale dell’anno in cui è nato e poi modificato dall’elemento.
Le festività del capodanno cinese durano ben 15 giorni e si concludono con la suggestiva festa delle lanterne.
L’anno in Cina
L’anno cinese cambia di zona in zona, ma anche in base al fatto che può essere applicato sia il calendario ufficiale sia quello tradizionale. Se da un lato, infatti il calendario ufficiale adottato è il nostro (il Gregoriano), dall’altro le feste seguono il calendario tradizionale lunisolare.
Dalla data di nascita del fondatore della Cina e antenato dei cinesi, l’imperatore Huángdì, si fa partire il calendario Han: 2698 AC. L’anno in cui è la Cina in questo momento secondo il calendario Han è il 4718. Ma soprattutto siamo nell’anno del Bue.
La festa più importante del calendario cinese è proprio il Capodanno. Per calcolarne la data ci si basa tecnicamente sull’inizio del nuovo anno che arriva con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno.
Le celebrazioni del Capodanno cinese si estendono dai 7 ai 15 giorni, con feste, sfilate, regali e l’immancabile colore rosso.
Il significato del Capodanno cinese
È quello soprattutto del risveglio e della rinascita, insieme alla speranza di un fruttuoso nuovo ciclo di vita. La più importante festa della Cina è infatti nata come giorno per chiedere agli dei e agli antenati un buon raccolto nell’anno che verrà.
Sulle sue origini esistono leggende, come quella di un demone predatore di esseri viventi che ogni 12 mesi visitava i villaggi e terrorizzava tutti, finché non fu sconfitto perché timoroso del colore rosso e dei rumori forti. Da qui le usanze del Capodanno cinese.
Il Capodanno cinese ai tempi del Covid
Di norma il capodanno cinese attira numeri allucinanti: si parla infatti di tre miliardi di spostamenti nel paese. Quest’anno, secondo dice la Cnn, se ne prevedono 1,15 miliardi.
Il governo cinese non ha cancellato le tradizioni, ma avrebbe scoraggiato gli spostamenti, invitando i cittadini a restare a casa e introducendo per chi si muove nel paese l’obbligo di tampone negativo nella settimana prima di partire e 14 giorni di osservazione a casa all’arrivo.
Secondo il New York Times, alle aziende sarebbe anche stato chiesto di incentivare con regali e benefit la scelta dei lavoratori di non spostarsi. Una doppia mossa che potrebbe convincere tanti a non muoversi.
In Italia, anche il tradizionale evento di Prato è stato ridimensionato, verrà a mancare la caratteristica sfilata del dragone.
Leggi anche: