Rebecca Manzi Anche quest’anno i numeri sono drammatici: 274 feriti, con un aumento del 52% rispetto al 2023, e una donna di Afragola che è deceduta per via di un proiettile vagante
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Non sono serviti a nulla gli appelli – anche per proteggere gli animali – e i divieti imposti dalle varie città. Anche quest’anno il bilancio dei “botti di Capodanno” è stato drammatico. Non solo non c’è stata una netta diminuzione dei feriti, ma anzi si è andati in senso contrario e si è registrato un aumento degli incidenti.
Durante le celebrazioni, infatti, l’Italia ha registrato con un totale di 274 feriti, di cui 12 a causa di armi da fuoco e 262 a causa di fuochi d’artificio. Questi dati, diffusi dal Dipartimento della pubblica sicurezza, mostrano un aumento del 52% rispetto all’anno precedente, quando si contavano 180 feriti. Tra i feriti, si segnalano anche 64 minori, un incremento rispetto ai 50 dell’anno precedente.
Le proiezioni dei dati relativi ai feriti gravi indicano un aumento, con due casi di prognosi superiore ai quaranta giorni a causa di armi da fuoco, rispetto a un solo caso dell’anno precedente. Analogamente, si sono verificati 25 casi di prognosi superiore ai quaranta giorni dovuti a fuochi d’artificio, rispetto ai 10 dell’anno precedente.
Una donna è morta colpita da un proiettile vagante
Il caso più grave ad Afragola, in provincia di Napoli, dove una donna è stata colpita da un proiettile vagante mentre si trovava all’interno di un’abitazione insieme ad alcuni parenti. Il colpo l’ha raggiunta alla testa e per lei non c’è stato scampo. Operata all’ospedale Cardarelli, è morta poco prima delle 9.
Un altro tragico incidente si è verificato ad Alfano, in provincia di Salerno, dove un bambino di 11 anni ha subito un grave trauma oculare a seguito dell’esplosione di un petardo che maneggiava. Nonostante un intervento chirurgico delicato, il ragazzo ha purtroppo perso la vista dall’occhio ferito.
A Forte dei Marmi, un quindicenne ha subito l’amputazione di due dita a causa dell’esplosione di petardi utilizzati per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Il giovane è stato trasferito in ospedale in condizioni critiche.
La situazione a Roma e provincia ha visto sedici persone ferite durante i festeggiamenti di Capodanno, tra cui tre minori, con due individui in gravi condizioni. Nel complesso, si sono registrati 703 interventi dei vigili del fuoco durante la notte, principalmente per incendi legati alle celebrazioni, segnalando un lieve aumento rispetto all’anno precedente.
Questi dati sottolineano la necessità di misure e provvedimenti drastici, riducendo drasticamente l’uso scorretto di prodotti pirotecnici, talvolta illegali affinché le festività non si trasformino in tragedie a causa di comportamenti imprudenti. La sicurezza pubblica deve essere una priorità anche in momenti di festa, per preservare la gioia delle celebrazioni.
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Fonte: ANSA
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