Rebecca Manzi I prodotti mestruali gratuiti devono essere disponibili per i dipendenti nei luoghi di lavoro regolamentati a livello federale
@liudmilachernetska/123rf
Svolta in Canada: a partire dal 15 dicembre gli assorbenti e i tamponi sono stati resi disponibili gratuitamente in tutti i bagni degli edifici pubblici, compresi quelli degli uomini. L’iniziativa è estesa anche ai datori di lavoro che dovranno fornire prodotti mestruali gratuiti in tutti i bagni dei dipendenti.
La modifica al Codice del Lavoro canadese, annunciata nel maggio 2023, prevede che a partire dal 15 dicembre i bagni di questi luoghi di lavoro siano dotati di assorbenti e tamponi mestruali gratuiti, oltre che di un contenitore coperto per lo smaltimento in ogni bagno.
L’obiettivo è di renderli disponibili per qualsiasi persona e far sentire a proprio agio chiunque abbia il ciclo mestruale, permettendo di andare nel bagno che rispecchia il proprio genere. Un’attenzione particolare rivolta dunque agli uomini trans, alle persone nate di sesso femminile ma che si identificano come uomini o che stanno facendo un percorso di transizione verso il genere maschile.
Tutto è partito da una petizione di Rachel Ettinger
Una norma che è stata possibile grazie all’impegno di Rachel Ettinger, fondatrice dell’impresa sociale Here for Her – che si occupa di educazione sanitaria in Canada – che aveva avviato già nel 2020 una petizione che è stata presentata alla Camera dei Comuni. A tal proposito la Ettinger ha dichiarato:
Dobbiamo considerare i prodotti mestruali come un bene di prima necessità, proprio come la carta igienica. Non si può offrire uno spazio veramente inclusivo alle proprie dipendenti senza fornire prodotti mestruali.
Un altro gruppo che si è battuto per la distribuzione gratuita degli assorbenti è stato l’associazione no-profit Period Packs di Ottawa. Secondo la direttrice esecutiva Meghan White:
Fa un’enorme differenza sapere che sono sempre presenti e che non devi portarne uno con te ovunque, ad esempio in fondo alla borsa o allo zaino di scuola o in tasca. Fornire gratuitamente assorbenti e tamponi alle dipendenti crea anche un ambiente di lavoro più equo. Non è appropriato chiedere alle dipendenti di uscire durante la pausa pranzo, durante il tempo che dovrebbe essere dedicato al riposo, per andare a cercare prodotti mestruali. Quando si hanno le mestruazioni e non c’è modo di gestirle, si è notevolmente isolati.
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