Roberta De Carolis Il Bonus genitori separati si potrà chiedere fino a domani 2 aprile. Infatti il termine del 31 marzo precedentemente fissato cadeva in un giorno festivo, così come il giorno successivo. Lo ha reso noto il Dipartimento per le politiche della famiglia. Il contributo, comunque, non è per tutti
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Fino a domani 2 aprile sarà possibile richiedere il Bonus genitori separati, divorziati e/o non conviventi. Infatti il termine del 31 marzo precedentemente fissato cadeva in un giorno festivo, così come il giorno successivo. Lo ha reso noto il Dipartimento per le politiche della famiglia, che ribadisce i requisiti per accedere al contributo.
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Il contributo è erogato esclusivamente al genitore separato, divorziato o non convivente, che non abbia ricevuto l’assegno di mantenimento per sé e per i figli minorenni o maggiorenni portatori di handicap grave – chiarisce il Dipartimento – o lo abbia ricevuto in maniera parziale nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, data nella quale è venuto a cessare lo stato di emergenza
E in ogni caso il genitore che lo richiede deve dimostrare di essere in stato di bisogno e di essere convivente con figli minorenni o maggiorenni portatori di handicap grave alla data della mancata percezione dell’assegno. In particolare, il suo reddito non deve superare 8.174,00 euro.
La domanda deve essere inviata attraverso la piattaforma telematica presente sul sito dell’Inps alla voce ‘Punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche’, in particolare a questo link, al quale si accede tramite SPID, CIE o CNS. La domanda non può essere presentata tramite intermediari di fiducia o CAF.
Fonte: Dipartimento per le politiche della famiglia
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