Siete favorevoli al Black Friday? O pensate sia solo un nuovo pretesto per spingerci allo shopping sfrenato? Anche nel nostro Paese è arrivato il Black Friday. Si tratta della giornata successiva al Giorno del Ringraziamento, un’occasione in cui da anni negli Stati Uniti i negozi offrono grandi sconti sulla loro merce.
Siete favorevoli al Black Friday? O pensate sia solo un nuovo pretesto per spingerci allo shopping sfrenato? Anche nel nostro Paese è arrivato il Black Friday. Si tratta della giornata successiva al Giorno del Ringraziamento, un’occasione in cui da anni negli Stati Uniti i negozi offrono grandi sconti sulla loro merce.
Ad un mese dal Natale l’utilità di questa mossa commerciale è evidente per chi vende. Negli Usa il Black Friday dà ufficialmente inizio alla stagione degli acquisti natalizi. Vi avevamo già parlato di come possiamo dedicarci alla scelta dei regali di Natale senza stressarci e senza girovagare inutilmente per i centri commerciali.
Ora vogliamo portare alla vostra attenzione un’iniziativa forse meno nota, che in Italia e nel mondo viene organizzata proprio al momento giusto per contrastare il Black Friday. Si tratta della Giornata del Non Acquisto, che a livello internazionale viene chiamata Nothing Buy Day. Viene festeggiata il 27 novembre, non a caso proprio nello stesso giorno del Black Friday.
A nostro parere la corsa allo shopping del Black Friday non ha alcun senso. Rischieremmo di acquistare cose che non ci occorrono soltanto perché sono in sconto, come durante i classici saldi. Possiamo dunque decidere di orientare i nostri acquisti in modo diverso, in qualsiasi giorno dell’anno. Compriamo meno e meglio. Preferiamo la qualità alla quantità.
Scegliamo prodotti artigianali e il più possibile Made In Italy, se vogliamo supportare l’economia locale. Facciamo attenzione soprattutto alla provenienza dei capi d’abbigliamento e delle calzature che scegliamo. Purtroppo la loro produzione, quando avviene nei Paesi in via di sviluppo, con particolare riferimento a Cina, India e Bangladesh, è tra le più inquinanti del mondo e purtroppo continua a calpestare i diritti dei lavoratori.
E se proprio vogliamo approfittare del Black Friday per acquistare qualcosa che desideravamo da tempo? In questo caso possiamo cogliere l’occasione di uno sconto, ma solo se si tratta di un offerta reale e non di un finto ribasso avvenuto dopo il rincaro del prezzo di partenza. Quindi, come sempre, facciamo attenzione e prima di qualsiasi acquisto riflettiamo fino in fondo sulla sua utilità e convenienza.
Chiediamoci soprattutto se abbiamo davvero bisogno di acquistare qualcosa di nuovo e quale sia la motivazione del nostro acquisto. Regole di buon senso che valgono sempre, non soltanto in occasione dei saldi e del Black Friday.
Ecco cosa potremmo fare oggi o nell’imminente fine settimana in alternativa allo shopping: dedicarci all’autoproduzione, fare qualche piccola riparazione in casa, organizzare una giornata del baratto, sistemare l’armadio e controllare se abbiamo da parte qualche capo d’abbigliamento che potremmo donare in beneficenza.
Opterete per il Black Friday o per la Giornata del Non Acquisto? Farete shopping proprio oggi o preferirete scegliere i regali di Natale con più calma nelle prossime settimane?
Marta Albè
Fonte foto: Huffpost
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