Rebecca Manzi Basta cellulari, schermi accesi e notifiche incessanti: il Café Brecht ad Amsterdam ospita “The Offline Club”, dove le persone possono intessere amicizie e condividere idee senza i social e le app di messaggistica alla mano
@theoffline_club/Instagram
Il Café Brecht ad Amsterdam ha introdotto “The Offline Club”, trasformando il bar in uno spazio dedicato a chi desidera fuggire dalla dipendenza dagli smartphone e godersi esperienze offline. Questo luogo speciale invita i visitatori a mettere in pausa i propri dispositivi mobili, privilegiando interazioni autentiche e la vita reale rispetto al mondo digitale.
Insomma, il Café Brecht si presenta come un’isola di tranquillità in mezzo a connessioni costanti, proponendosi come rifugio per coloro che cercano una pausa dalla frenesia digitale. In questo ambiente, l’attenzione si sposta dalle notifiche incessanti a un’atmosfera accogliente e stimolante, offrendo momenti di calma e di relax.
L’obiettivo è consentire ai visitatori di godere di un momento di pace personale o di condividere esperienze con altri che condividono il desiderio di disconnessione. Questo spazio promuove conversazioni spontanee, nuove amicizie e condivisione di idee e progetti diventando un luogo intimo e rilassato.
Grazie ai tavoli da gioco, i libri d’arte e il pianoforte presenti nel locale, è lo spazio ideale per riscoprire il piacere della lettura, dell’arte, della scrittura e di altre attività che nutrono mente e spirito, lontano dalle distrazioni dei social media e della comunicazione digitale.
Tutto qui ricorda l’atmosfera bohémien con un tocco vintage
Partecipare a “The Offline Club” al Café Brecht offre l’opportunità di rallentare, rifocalizzare le energie e riaccendere la creatività spesso sopita dalla costante esposizione agli stimoli digitali. L’iniziativa è un invito a riconnettersi con sé stessi e gli altri in modo più significativo, a ricaricarsi e a ritrovare l’equilibrio in un ambiente accogliente che celebra la bellezza di essere presenti nel momento.
Immerso nell’atmosfera bohémien del quartiere Jordaan, nel locale il tempo sembra rallentare focalizzandosi sul mondo reale invece che sugli schermi luminosi. L’arredamento vintage, con i suoi mobili in legno scuro e le lampade a sospensione, dà vita ad un’atmosfera retrò che invita a staccare la spina e a godersi il presente, ovviamente offline.
Questo club dedicato a tutti coloro i quali desiderano ridurre il tempo trascorso davanti ai cellulari e coltivare relazioni più profonde è molto più di un semplice bar. È un invito a riconsiderare il nostro rapporto con la tecnologia andando a riscoprire il valore del tempo reale e soprattutto delle interazioni umane per sentirsi liberi di essere se stessi senza uno schermo a fare da filtro.
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