Dare un passaggio a un amico, offrire un caffè a uno sconosciuto possono sembrare gesti di poco conto, invece la gentilezza è un'arma potente (più di quanto si immagina) ed è contagiosa!
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Nella frenetica società in cui viviamo, è facile dimenticare l’importanza di quel piccolo ma prezioso valore che è la gentilezza. Essere gentili può migliorare l’umore, ma non solo. Molte persone continuano ancora a sottovalutarne le conseguenze positive.
Secondo un’interessante ricerca, chi compie un atto gentile si concentra molto sull’azione o sull’oggetto che sta offrendo, minimizzandone i benefici. I destinatari invece sono più focalizzati sull’emozione che ricavano da un dono o da un aiuto, a prescindere dal valore dell’oggetto ricevuto o dall’entità dell’aiuto. Per giungere a questa conclusione i ricercatori hanno eseguito una serie di esperimenti. In un primo test è stato chiesto ai partecipanti di scegliere se offrire una tazza di cioccolata calda a uno sconosciuto o se tenerla per sé. Su 84 persone, 75 hanno deciso di offrire la cioccolata ad altrettanti destinatari cui è stato poi chiesto di descrivere come si sentivano.
Su una scala da -5 a 5, i destinatari hanno riportato una media di 3,5, mentre chi ha offerto la cioccolata si aspettava un risultato di 2,7. I partecipanti hanno dunque sottostimato il beneficio di quel gesto.
L’esperimento è stato riproposto ad altri 200 partecipanti, sostituendo la cioccolata con dei cupcakes. Le modalità con cui si è svolto il secondo test sono state leggermente diverse ma i risultati simili: chi ha ricevuto in dono il cupcake era molto più contento rispetto quanto previsto. A prescindere che si tratti di cioccolata calda, cupcake o qualcosa di maggior valore, i gesti gentili migliorano di molto l’umore di chi li riceve ed è il semplice atto di gentilezza a fornire il beneficio.
Inoltre, grazie a un altro esperimento, i ricercatori hanno scoperto che la generosità è contagiosa e che chi riceve un gesto di gentilezza è più propenso a donarne a sua volta. Dunque se vogliamo che le altre persone siano gentili con noi, una buona strategia potrebbe essere quella di partire da noi stessi iniziando a trattare gli altri con educazione e rispetto e regalando piccoli gesti gentili casuali a perfetti sconosciuti.
Gli effetti benefici della gentilezza
Benefici per la salute
La gentilezza ha un impatto diretto sul nostro benessere. Quando compiamo un atto di gentilezza, il nostro cervello rilascia una scarica di endorfine e ossitocina, ormoni che provocano sensazioni di felicità e benessere. Questo non solo migliora il nostro umore, ma rafforza anche il nostro sistema immunitario, riducendo il rischio di malattie legate allo stress.
Inoltre, la gentilezza stimola la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore fondamentale per regolare i nostri ritmi sonno-veglia e il nostro appetito. Questo si traduce in una migliore qualità del sonno e in uno stato di salute generale più equilibrato.
Benefici per le relazioni
La gentilezza ha anche un impatto positivo sulle nostre relazioni interpersonali. Quando siamo gentili con gli altri, creiamo un clima di fiducia e di empatia, che favorisce legami più profondi e duraturi. Le persone gentili sono infatti spesso percepite come più affidabili, empatiche e socievoli.
Inoltre, la gentilezza ha un effetto a catena: quando riceviamo un gesto gentile, tendiamo a ricambiarlo, innescando una reazione a cascata di atti di cortesia che migliorano l’atmosfera sociale in cui viviamo.
Benefici per la società
A livello sociale, la gentilezza ha il potere di trasformare l’ambiente in cui viviamo. Quando le persone si dimostrano gentili e solidali le une con le altre, si crea un clima di fiducia e collaborazione che favorisce il benessere dell’intera comunità.
La gentilezza può anche avere un impatto positivo sulla criminalità e sulla violenza. Diversi studi hanno dimostrato che in contesti in cui la gentilezza è promossa e valorizzata, i tassi di criminalità tendono a diminuire.
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Fonti di riferimento: Journal of Experimental Psychology: General
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