Per non dimenticare Agitu, la “Regina delle capre felici”, a Bolzano è apparso un murale, a conclusione del progetto ‘Il Mondo è Donna’
Per non dimenticare Agitu, la “Regina delle capre felici”, a Bolzano è apparso un murale, a conclusione del progetto “Il Mondo è Donna” incentrato per la sua prima edizione sul continente africano.
Agitu Ideo Gudeta era una donna etiope di 42 anni che, dopo enormi difficoltà, era arrivata in Italia, in Trentino Alto Adige, dove aveva avviato un fiorente allevamento di capre. Ma proprio qui, purtroppo, ha perso la vita, uccisa da un suo dipendente.
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Ora un murale per ricordarla, costruito sul muro perimetrale della scuola Ada Negri di Bolzano nell’ambito del progetto ‘Il Mondo è Donna’, con focus per la sua prima edizione sul continente africano.
Imprenditrice etiope trapiantata in Trentino, simbolo dell’impegno all’integrazione, donna molto cara al territorio regionale, Agitu – commenta Chiara Rabini, Assessora alle Pari Opportunità – è stata barbaramente uccisa a fine 2020. Ci è sembrato doveroso ed importante ricordarla per offrire memoria e per fare da volano ai valori che lei stessa rappresentava e che a fatica divulgava. Agitu è la figura cardine scelta quest’anno per il progetto ‘Il mondo è Donna’ . A lei, alle sue idee, alla sua vita è dedicata quest’opera
Nessuno potrà far tornare Agitu tra di noi, ma tutti possiamo fare qualcosa perché la fiamma della sua tenacia divampi in un mondo sempre più interconnesso.
Partendo dal non dimenticarla.
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Fonte: Comune di Bolzano
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