La direttrice di Giornalisti Nell'Erba ci ha lasciati. Il suo impegno nel giornalismo ambientale e la sua passione per l'educazione dei giovani hanno lasciato un segno indelebile nel mondo della comunicazione e della sostenibilità
Il giornalismo italiano piange la scomparsa di Paola Bolaffio, giornalista di riferimento nell’ecosistema della comunicazione ambientale e dell’educazione dei giovani alla sostenibilità.
Paola ha vissuto con coraggio e determinazione anche nella malattia, continuando a dedicarsi con passione al progetto editoriale Giornalisti Nell’Erba, di cui era direttrice responsabile o, meglio, “la capa suprema”, come la chiamavano i suoi collaboratori.
La sua carriera giornalistica è stata segnata da importanti esperienze come giudiziarista per Paese Sera, La Gazzetta e L’Indipendente. Insieme a Gaetano Savatteri, ha scritto “Premiata ditta servizi segreti” (Arbor, 1994). Ma è stata la sua dedizione all’educazione ambientale che l’ha resa un punto di riferimento nel panorama giornalistico italiano.
Paola Bolaffio era molto più di una giornalista: era un’educatrice e un’ispiratrice per tanti giovani che hanno trovato in lei una guida e un modello da seguire. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso il progetto Giornalisti Nell’Erba e nelle vite di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di lavorare con lei.
Il suo impegno per la formazione di giovani reporter ambientali è stato riconosciuto anche dalla Federazione Italiana Media Ambientali (FIMA), di cui era referente per la formazione dell’ufficio di Presidenza.
Nell’ultimo anno è riuscita a dare il suo contributo anche nel libro Prime.10 scienziate per l’ambiente edito da Codice Edizioni in cui ha scritto il capitolo dedicato a Mária Telkes, ribattezzata la Regina del Sole, con cui aveva moltissimo in comune, a partire dalla determinazione, caparbietà e capacità di critica.
La sua eredità vivrà non solo attraverso Giornalisti Nell’Erba, ma anche attraverso le sue quattro figlie, a cui ha trasmesso i suoi valori e la sua passione per il giornalismo e l’ambiente. Come ha scritto la redazione in un commovente post su Facebook: “Paola ci ha lasciati, ma la sua energia, la sua passione, la sua voglia di cambiare il mondo vivranno per sempre nei nostri cuori e nelle nostre azioni”.
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Posted by Giornalisti nell'Erba on Monday, July 22, 2024
Paola Bolaffio ci ha insegnato che il giornalismo può, e deve essere uno strumento potente per promuovere il cambiamento e costruire un futuro più sostenibile. Ci ha mostrato che la passione, la determinazione e l’amore per l’ambiente possono fare la differenza.
Grazie Paola, per tutto quello che ci hai dato.
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