Come si ricava il profumo di muschio bianco (e cosa ha a che fare con i cervi)?

Da dove si ricava il muschio bianco, che origine ha questa fragranza utilizzata nei prodotti cosmetici come in quelli per l'igiene personale? Lo abbiamo chiesto a un'esperta di biocosmesi e questo è quello che ci ha risposto

Odore di pulito, piacevole e avvolgente sensazione di freschezza. Chi non ha acquistato almeno una volta un profumo o un detergente con note di muschio bianco, rappresentato sulle etichette dei prodotti con fiori di ogni tipo dai colori candidi.

Ma da dove si ricava il muschio bianco e, principalmente, esiste in natura? Possiamo trovarlo in un bosco umido, accanto agli altri muschi che formano tappeti soffici e riconoscerlo perché bianco per l’appunto? Non proprio.

Sul muschio bianco vi è parecchia confusione e anche le notizie che circolano in rete non sono così esaustive con riferimenti a muschio di ben altra provenienza come quella animale che hanno fatto sì che i termini “muschio bianco” e “muschio” inteso come di animale venissero usati come sinonimi. Le cose non stanno esattamente così: il muschio bianco non cresce in nessun punto della Terra e anche l’aggettivo “bianco” trae in inganno perché è stato scelto semplicemente per l’idea di pulizia che evoca.

Ma allora che cos’è esattamente il muschio bianco? Abbiamo fatto due chiacchiere con Enrichetta Stellato, esperta di biocosmesi, chiedendole maggiori informazioni su questa enigmatica fragranza. Questo è quello che ci ha detto.

Che cos’è il muschio bianco?

Il muschio bianco è una fragranza utilizzata nella profumeria, cosmesi, nei prodotti per la casa e igiene personale che però non esiste né nel mondo vegetale né nel mondo animale. Il muschio bianco non ha origine naturale perché è il frutto di formulazioni sintetiche che vengono addizionate ai singoli prodotti

È vero che il muschio bianco è di origine animale?

Sono doverose delle precisazioni. Il muschio animale esiste e viene ricavato dalla secrezione di un piccolo cervo, il Moschus Moschiferus ,che vive in India, Cina, Tibet, Mongolia. Per ottenere il muschio, il cervo viene ucciso e la sua ghiandola detta “baccello di muschio” viene asportata ed essiccata per poi ricavarne l’aroma. Dagli anni Ottanta a causa della possibile estinzione dell’animale questa pratica è stata man mano abbandonata, ma bracconaggio e commercio illegale potrebbero ancora sussistere. Questa tipo di muschio è quindi di origine animale, il muschio bianco come dicevamo è sintetico. Vi sono comunque anche muschi vegetali utilizzati e classificati come vegan. 

Come facciamo a riconoscere il muschio bianco sintetico?

Il muschio bianco che troviamo nella grande distribuzione è un prodotto di sintesi quindi sintetico e fa parte della classe di composti muschio nitro aromatici-composti di muschio macrociclici -composti di muschio policiclici tra cui vi è il galaxolide anche conosciuto come esametilindanopirano nella nomenclatura degli ingredienti cosmetici Inci.

Nell’inci la profumazione di muschio bianco rientra nella dicitura parfum. Se un prodotto riporta sulla confezione la profumazione “muschio bianco” siamo certi che si riferisce a molecole sintetiche che donano una nota di pulito che può rimandare al fresco, al floreale, al fruttato.

Bisogna però aggiungere che l’uso di questi prodotti è stato limitato in alcuni Paesi perché costituisce un danno sia per l’ambiente che per la salute umana in quanto si provoca un accumulo di sostanze che possono interferire col funzionamento del sistema immunitario.

Quali sono i muschi vegetali?

Un esempio è il muschio di quercia che è di origine vegetale e viene utilizzato in molti profumi. Nell’Inci troveremo evernia prunastri extract. 

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