Candele profumate, tutto quello che dovresti sapere prima di accenderne una (non solo a Natale)

Questo è il periodo dell'anno in cui se ne accendono di più, ma le candele profumate dietro la loro fragranza inebriante nascondono insidie e pericoli da non sottovalutare. Ecco a cosa dovresti fare attenzione prima di bruciarne una

Bruciare candele profumate in casa fa davvero male alla salute?

Le candele accese rendono il nostro ambiente domestico accogliente e confortevole e ci traghettano immediatamente nell’atmosfera delle feste natalizie.

Se alla serenità data dalla visione della fiammella ardere aggiungiamo anche una leggera fragranza che si diffonde in tutto l’ambiente, la presenza delle candele in casa si trasforma in un momento di piacere e relax senza prezzo.

Ma attenzione ad acquistare candele profumate con leggerezza e a tenerle accese in casa senza pensare ai rischi per la salute. Questi oggetti in apparenza così innocui, infatti, nascondono insidie da non sottovalutare: vediamo insieme quali sono.

Bruciare candele in casa: i rischi da non sottovalutare

Inquinamento domestico

Il primo rischio connesso all’accensione delle candele è il rilascio nell’aria di casa di sostanze chimiche inquinanti e pericolose. Ricordiamo che la maggior parte delle candele sul mercato è realizzata con cera di paraffina, un sottoprodotto del petrolio, ed è arricchita con fragranze chimiche.

Per questo motivo, durante la combustione, rilasciano nell’aria sostanze inquinanti come benzene e toluene che possono causare problemi respiratori, mal di testa e reazioni allergiche.

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Produzione di fuliggine

Se le candele non vengono bruciate correttamente, producono fuliggine, minuscole particelle invisibili a occhio nudo, ma che possono depositarsi sulle superfici e persistere nell’aria domestica, esasperando allergie e altri problemi respiratori.

Pericolo di incendio

Infine, la mancata adozione di precauzioni di sicurezza quando i utilizzano le candele aumenta il rischio di incidenti (soprattutto se siamo in presenza di bambini piccoli o animali domestici), ustioni e incendi accidentali.

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Consigli per usare le candele senza rischi

Nonostante i rischi di cui abbiamo parlato, le candele profumate non sono un oggetto da demonizzare – soprattutto se possono contribuire al nostro rilassamento durante i momenti di festa con parenti e amici. Ecco qualche consiglio per utilizzarle in maniera consapevole.

Attenzione all’acquisto

Prima di comprare una candela, assicuriamoci che essa sia stata prodotta a partire da sostanze naturali e non tossiche – come cera d’api o di cocco: queste opzioni emettono meno sostanze nocive rispetto alle candele a base di paraffina, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria nel tuo spazio.

Inoltre, attenzione anche alle fragranze profumate: controlliamo che siano oli essenziali naturali di frutti o piante e non fragranze chimiche realizzate in laboratorio.

Taglia lo stoppino

Prima di accendere una candela per la prima volta, ricordiamo di tagliare lo stoppino a un’altezza di 20/30 millimetri dalla base della candela.

Questo piccolo accorgimento eviterà che lo stoppino tremoli troppo, riducendo la produzione di fuliggine e garantendo una combustione più stabile.

Modera il tempo di combustione

Evitiamo di tenere le nostre candele accese per un tempo estremamente lungo: ricordiamo di spegnerle dopo tre ore di utilizzo al massimo.

Questo lasso di tempo consente alla cera di sciogliersi e accumularsi uniformemente senza surriscaldarsi, riducendo al minimo le emissioni di sostanze volatili e la produzione di fuliggine.

Ricordati di ventilare

Anche se dobbiamo evitare di esporre la candela a una corrente d’aria (rischieremmo di spegnere la fiammella), è importante che la stanza sia ben ventilata.

Aprire le finestre durante l’uso della candela o immediatamente dopo ci permette di a disperdere eventuali emissioni volatili, abbassandone la concentrazione e mantenendo l’aria interna più fresca e salubre.

Attenzione al posizionamento

Un ultimo accorgimento riguarda il luogo in cui teniamo le nostre candele accese: posizioniamole su una superficie robusta e resistente al calore, lontano da oggetti infiammabili, in un punto a prova di bambino e di animali domestici.

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