Sabrina Del Fico Molto più che antiestetici aloni scuri, le occhiaie possono rivelare molto sul nostro stato di salute e sul benessere della nostra pelle: ecco come interpretarle nel modo giusto
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Non solo stanchezza, le occhiaie dicono molto più di quel che pensi sullo stato generale della tua salute. La pelle del nostro viso dice molto sul nostro stato di salute, e imparare a leggere i segnali che il nostro corpo ci manda può contribuire a migliorare notevolmente la qualità della nostra vita.
Fra i principali segni di affaticamento e stress che troviamo ben manifesti sul nostro volto ci sono senza dubbio le occhiaie, quegli antiestetici aloni blu-violacei che compaiono attorno agli occhi e che vengono nascosti dal correttore.
Si fa presto a dire “stanchezza”: dietro la comparsa e la persistenza delle occhiaie possono nascondersi molteplici fattori da interpretare e non sottovalutare.
Lo spiega bene sul suo canale TikTok il dottor Charles Puza, dermatologo di New York che in un video recente evidenzia diversi tipi di occhiaie, consigliando per ciascuno il rimedio più indicato.
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Le occhiaie non sono tutte uguali
Le occhiaie contribuiscono a farci sembrare più affaticati e stanchi di quanto non lo siamo in realtà e possono essere attribuite a diversi fattori (oltre che alla stanchezza) – tra cui la genetica, l’affaticamento, la disidratazione, lo stress, l’abuso di alcol, le allergie e il fumo.
La causa principale della comparsa delle occhiaie, però, è l’invecchiamento dei tessuti. La pelle sotto gli occhi perde la sua elasticità e si assottiglia sempre più con l’avanzare dell’età: i vasi sanguigni scuri sotto la pelle diventano così più visibili e scuriscono l’area sotto gli occhi.
Secondo il dottor Puza, esistono quattro tipologie di occhiaie:
Rughe
La pelle che si trova sotto e attorno agli occhi appare secca e rugosa, e questo mette in evidenza i vasi sanguigni che si trovano al di sotto.
La presenza delle rughe è chiaramente un segno dell’età che avanza, poiché la produzione di collagene diminuisce con l’età, ma può essere imputata anche a fattori esterni come l’esposizione non protetta all’azione dei raggi ultravioletti.
In questo caso, dovremmo acquistare cosmetici contenenti retinolo, una sostanza naturalmente presente nella vitamina A che aiuta a neutralizzare l’azione dei radicali liberi e ad aumentare la produzione di collagene ed elastina, creando un effetto di pienezza.
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Perdita di volume
Anche la perdita di volume fa parte del generale processo di invecchiamento cutaneo ed è causata, oltre che dall’avanzare dell’età, anche dagli stessi fattori esterni dello stile di vita che contribuiscono all’insorgenza delle rughe (esposizione ai raggi solari, tabagismo).
Se vogliamo restituire volume e compattezza alla pelle del nostro viso, è fondamentale innanzitutto bere molta acqua e mantenere una costante idratazione.
Inoltre, è utile ricorrere a dei cosmetici contenenti acido ialuronico, utile a ridurre le infiammazioni cutanee e a migliorare la struttura della pelle, attenuando al contempo la presenza delle rughe.
Vasi sanguigni più visibili
I vasi sanguigni troppo evidenti sotto la pelle sono responsabili delle occhiaie vascolari, che appaiono bluastre o violacee e che compaiono anche in età giovanile, quando i tessuti non si sono ancora deteriorate.
In questo caso, il dottor Puza suggerisce di ricorrere a cosmetici contenenti caffeina per aiutare a restringere i vasi sanguigni.
In alternativa, possiamo fare impacchi freddi sugli occhi riutilizzando bustine di tè che avremo fatto raffreddare per qualche ora in frigorifero: anche le basse temperature agiscono come vasocostrittori.
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Iperpigmentazione
Infine, l’iperpigmentazione si verifica quando la pelle produce un eccesso di melanina, sostanza naturale responsabile del colore dei nostri capelli, occhi e pelle.
In questo caso, è utile ricorrere a cosmetici contenenti vitamina C e alfa idrossiacidi (acidi naturalmente contenuti nella frutta), che esfoliano la pelle rimuovendo le cellule morte della pelle.
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