Prendersi cura dei capelli in modo alternativo senza acquistare gli shampoo che troviamo normalmente al supermercato è davvero possibile. Lo sostiene il movimento no-shampoo che si sta diffondendo negli ultimi anni negli Usa e nel Regno Unito.
Prendersi cura dei capelli in modo alternativo senza acquistare gli shampoo che troviamo normalmente al supermercato è davvero possibile. Lo sostiene il movimento no-shampoo che si sta diffondendo negli ultimi anni soprattutto negli Usa e nel Regno Unito. In Italia siamo ancora ben lontani, ma nel resto d’Europa si sta diffondendo piano piano e in modo contagioso la scelta di rinunciare a uno dei prodotti per l’igiene personale più utilizzato al mondo.
Negli Stati Uniti e in UK le vendite dello shampoo sono addirittura in calo, a quanto pare proprio per via della diffusione del movimento no-shampoo. Nel Regno Unito le vendite degli shampoo Pantene e Head & Shoulders sono scese del 7,9%. Il calo è del 14,9% per le vendite dello shampoo Herbal Essence secondo uno studio condotto da Nielsen sull’analisi dei comportamenti dei consumatori.
Chi decide di smettere di usare lo shampoo lo fa per motivi diversi: allergie, fastidi provocati da prodotti troppo aggressivi, risultati insoddisfacenti sui capelli, dubbi sugli ingredienti, desiderio di inquinare di meno, curiosità di sperimentare i rimedi naturali.
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Alcune persone hanno pensato di trovare degli stratagemmi per usare lo shampoo in modo più delicato oppure hanno deciso di cambiare i prodotti da utilizzare per lavare e curare la chioma.
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Ad esempio tra le alternative agli shampoo da supermercato, che si possono sperimentare e alternare tra loro troviamo:
- Shampoo eco-bio e con un buon inci
- Farina di ceci
- Henné neutro
- Shikakai
- Ghassoul o Rhassoul
- Amla in polvere
- Polvere di iris per lo shampoo secco
- Amido di mais o amido di riso per lo shampoo secco
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Insomma, esistono davvero dei prodotti con cui sostituire lo shampoo da supermercato o da alternare per lavare e curare i capelli in modo più delicato.
Ovviamente ognuno con il tempo impara come comportarsi con la propria chioma e quali sono i prodotti migliori da usare per non rovinare i capelli.
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Chi sostiene il movimento no-shampoo pensa che i comuni prodotti da supermercato siano aggressivi e tendano a rendere la chioma troppo secca o troppo grassa. Le alternative naturali possono essere d’aiuto per riequilibrare lo stato dei capelli e della cute in modo che la chioma si mostri in tutta la sua bellezza, senza dipendere dai siliconi spesso presenti in shampoo e balsamo.
Rinunciare allo shampoo per provare delle alternative ci aiuterebbe davvero ad avere capelli più morbidi e luminosi? Avete già sperimentato delle alternative naturali allo shampoo davvero efficaci?
Marta Albè