Maxi sequestro di cosmetici tossici: più di 17mila creme, shampoo e profumi scovati nei negozi del Trevigiano

Un'operazione della Guardia di Finanza di Treviso ha portato al sequestro di più di 17mila cosmetici che ancora contenevano lilial, sostanza genotossica bandita dall'Ue già dal 2022

Dopo che solo ieri vi abbiamo riportato l’ultimo lungo elenco di prodotti richiamati, segnalati dal sito Rapex in quanto contengono ancora lilial vietato, arriva oggi la notizia di un nuovo maxi sequestro di cosmetici tossici.

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Anche in questo caso, a destare l’attenzione delle autorità e a far scattare il sequestro è stata la presenza nei cosmetici di “Butylphenyl Methylpropional”, noto anche come “lilial”, una sostanza vietata dal primo marzo 2022 a livello comunitario, a causa del suo potenziale dannoso per la salute umana.

Questo ingrediente, prima molto utilizzato nella composizione di diversi prodotti per l’igiene personale, make-up, profumi, ecc., è stato inserito nell’elenco delle sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (le cosiddette sostanze CMR).

L’operazione della Guardia di Finanza di Treviso ha portato al sequestro di ben 17.225 prodotti di make-up e per l’igiene, distribuiti in nove negozi della provincia. Anche in questo caso, tra i prodotti sequestrati si trovano articoli di marchi molto noti, sia nazionali che internazionali, e si spazia da cosmetici per la cura del viso, a prodotti per l’igiene personale e profumi.

Parliamo dunque di migliaia di articoli come creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle, saponi di bellezza e deodoranti, profumi, bagnoschiuma, shampoo e altre preparazioni per il bagno, deodoranti spray, lacche, gel e balsami per capelli, pomate, dopobarba e gel intimi.

Una gamma così vasta di prodotti sequestrati evidenzia ancora una volta come siamo lontani dal risolvere questo problema, nonostante sia passato davvero molto tempo dal divieto di utilizzo di lilial nei cosmetici.

Il valore commerciale dei prodotti sequestrati è stato stimato intorno ai 52.000 euro. Gli esercizi commerciali coinvolti, 9 in totale, si trovano nei comuni di Mogliano Veneto, Paese, Preganziol, Spresiano e Treviso.

La Procura della Repubblica ha convalidato i sequestri probatori d’urgenza eseguiti dalle autorità e ordinato la distruzione dei cosmetici sequestrati in quanto potenzialmente pericolosi.

Vi ricordiamo che le nuove formulazioni dei prodotti sono tutte senza lilial ma sembra non essere ancora arrivato il tempo di poter abbassare la guardia. Per estrema precauzione, meglio sempre controllare sempre l’INCI dei prodotti che acquistiamo segnalando tempestivamente eventuali rimanenze di shampoo, bagnoschiuma, ecc. che ancora contengono Butylphenyl Methylpropional.

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Fonte: Guardia di Finanza Treviso

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