Creme solari: l’80% dei prodotti non funziona o contiene ingredienti preoccupanti

L’80% delle creme solari non funziona o contiene ingredienti preoccupanti. Si tratta di quanto emerso dall’ultimo rapporto dedicato alle protezioni solari dall’Environmental Working Group (EWG).

L’80% delle creme solari non funziona o contiene ingredienti preoccupanti. Si tratta di quanto emerso dall’ultimo rapporto dedicato alle protezioni solari dall’Environmental Working Group (EWG).

Secondo l’EWG, la maggior parte dei prodotti solari in commercio sono inefficaci o contengono ingredienti potenzialmente dannosi per la salute (con particolare riferimento agli Stati Uniti, ma il rapporto include marchi di creme solari presenti anche in Italia).

In particolare l’Environmental Working Group ha valutato gli ingredienti e l’efficacia di 1700 prodotti, tra cui creme solari, balsami per le labbra e creme idratanti con protezione solare. Quali sono stati i risultati? L’EWG ha confermato che non tutti i prodotti solari sono uguali e che molti prodotti contengono ingredienti nocivi come l’oxybenzone, un interferente ormonale, e una forma di vitamina A correlata a danni alla pelle.

Solo il 21% dei prodotti solari analizzati dall’Environmental Working Group ha ottenuto un punteggio elevato. Qui potete consultare una lista dei prodotti approvati. Si tratta della lista Best Beach & Sport Sunscreens, che include i 217 prodotti solari per la spiaggia e per lo sport che hanno soddisfatto i criteri dell’Environmental Working Group.

L’EWG da una parte raccomanda i prodotti solari migliori da acquistare, mentre dall’altra pone sotto accusa alcuni marchi, come Neutrogena e Coppertone, per dichiarazioni ingannevoli, ingredienti potenzialmente pericolosi per la salute e formulazioni inefficaci.

Le creme solari Neutrogena, in particolare, sono state inserite tra i prodotti più discutibili. Alcuni prodotti Neutrogena conterrebbero informazioni prive di fondamento. Secondo l’EWG Neutrogena tenta di ingannare i clienti con le proprie campagne pubblicitarie, che portano purtroppo alla vendita di prodotti potenzialmente dannosi. L’azienda pubblicizzerebbe i propri prodotti a scapito della salute dei consumatori.

Quando ci prepariamo a trascorrere del tempo all’aria aperta in vacanza e in estate, dobbiamo ricordare che le creme solari rappresentano solo una parte della protezione per la nostra pelle. Attenzione agli orari di esposizione al sole e ad indossare cappelli e occhiali da sole per proteggersi meglio. L’EWG consiglia di scegliere prodotti solari con protezione ad ampio spettro a partire da un minimo di SPF 15.

Ecco le 12 creme solari peggiori secondo l’Environmental Working Group.

1) Banana Boat Sport Performance Sunscreen Lofio, SPF 100
2) Coppertone Sport High Performance Sunscreen Lotion, SPF 100
3) Coppertone Sport High Performance Sunscreen, SPF 75
4) Coppertone Sport Sunscreen Sic, SPF 55
5) Coppertone Ultra Guard Sunscreen Lotion, SPF 70+
6) CVS Sport Sunstick Sunscreen, SPF 55
7) CVS Sun Lotion Sunscreen, SPF 100
8) CVS Sun Lotion Sunscreen, SPF 70
9) Neutrogena Ultra Sheer Daily Liquid Sunscreen, SPF 70
10) NO-AD Sunscreen Lotion, SPF 60
11) NO-AD Sunscreen Lotion, SPF 85
12) Ocean Potion Protect & Nourish Sunscreen Lotion, SPF 70

Consulta qui la lista delle creme solari bio con un buon Inci in vendita in Italia.

Consulta qui la lista delle creme solari approvate dall’Environmental Working Group.

Consulta qui la lista delle creme solari peggiori secondo l’Environmental Working Group

Marta Albè

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