Allergia ai cosmetici in aumento: creme idratanti e conservati sotto accusa

Allergia ai conservanti, cosmetici, creme idratanti.Cosmetici e creme idratanti: attenzione ai conservanti. I conservanti più comunemente utilizzati dall’industria cosmetica si trovano sotto accusa a fronte di un aumento dei casi di allergia. Le creme idratanti e altri prodotti di bellezza analoghi dovrebbero risultare benefici per la pelle. Provocano invece un numero sempre maggiore di casi di irritazione ed arrossamento della pelle.

Cosmetici e creme idratanti: attenzione ai conservanti. I conservanti più comunemente utilizzati dall’industria cosmetica si trovano sotto accusa a fronte di un aumento dei casi di allergia. Le creme idratanti e altri prodotti di bellezza analoghi dovrebbero risultare benefici per la pelle. Provocano invece un numero sempre maggiore di casi di irritazione, arrossamento e dermatite.

Ciò è dovuto al loro contenuto di allergeni che si nascondono molto spesso tra gli ingredienti impiegati come conservanti, oltre che tra le sostanze che compongono i profumi di sintesi. Se utilizzando creme idratanti o altri prodotti cosmetici comunemente in vendita vi rendete conto della comparsa di arrossamenti della pelle, controllate molto bene la lista degli ingredienti.

Tra di essi potrebbero risultare presenti conservanti come il methylisothiazolinone e il methylchloroisothiazolinone. Il loro impiego è frequente anche nella formulazione di shampoo, sapone liquido, docciaschiuma, bagnoschiuma, balsamo per capelli e diverse tipologie di detergenti e di creme per il corpo.

Questi conservanti vengono impiegati nei cosmetici convenzionali per evitare lo sviluppo di batteri. Di norma non sono presenti all’interno dei prodotti per la detergenza e la cura della pelle che siano certificati come biologici e privi di allergeni, poiché questi ultimi impiegano dei conservanti più delicati. Basti pensare che gli ingredienti sotto accusa possono essere parte della formulazione delle vernici, oltre che dei detersivi per la pulizia della casa, compresi detergenti per il bucato o per i piatti.

I sintomi di allergia ai conservanti dei cosmetici sono rappresentati da dermatite da contatto, con comparsa di rossore, prurito e bollicine. Il problema della loro presenza nei comuni cosmetici è stato sollevato da alcuni dermatologi inglesi nel corso del 93° Congresso della British Association of Dermatologists, svoltosi a Liverpool.

Gli esperti hanno richiesto alla Commissione Europea di rivedere i limiti di utilizzo di questi conservanti. Secondo i dermatologi, il largo uso di cosmetici contenenti i conservanti sotto accusa è la causa di un aumento di almeno il 10% delle allergie da contatto che interessano la pelle nel corso degli ultimi anni. Da un’indagine svolta presso il Leeds Centre for Dermatology, è emerso che entrambi i composti sono responsabili di un incremento delle allergie da contatto pari al 6,2%. Un’ulteriore ricerca, condotta presso il St. Thomas Hospital di Londra, ha evidenziato un cospicuo aumento dei casi di allergia da contatto provocata dal methylisothiazolinone. L’alternativa? Cosmetici naturali e fai-da-te, privi di sostanze irritanti e allergizzanti.

Marta Albè

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