È stato da poco inaugurato ad Alatri (in provincia di Frosinone) il giardino sensoriale di Martina, un luogo verde immerso negli ulivi dove bambini, disabili e famiglie possono riscoprire i tanti elementi naturali grazie a percorsi e giochi in cui mettere alla prova i propri sensi
A volte, troppo presi dalla quotidianità, perdiamo il contatto con la natura e con i nostri sensi che ci permettono di conoscere il bello che è intorno a noi. Ora un nuovo giardino sensoriale, che si trova a due passi da Roma (in provincia di Frosinone) permetterà a tante persone, in particolare bambini, disabili e famiglie, di riscoprire quanto gli elementi naturali come luce del sole, vento, terra, sassi ma anche materiali ecosostenibili come il legno possono regalarci, e il tutto grazie ai nostri sensi.
Domenica è stato infatti inaugurato il Giardino sensoriale di Martina che i genitori di questa ragazza disabile, morta precocemente a causa di una malattia rara, le hanno voluto dedicare per rendere sempre vivo il suo ricordo, ma anche per mettere a frutto la loro esperienza e condividere con altre famiglie spazi aperti e un ambiente naturale unico nel suo genere.
Attraverso questo nuovo progetto si cerca di valorizzare al meglio gli spazi verdi del territorio, che spesso finiscono per essere abbandonati, invece che sfruttati al meglio per qualcosa di utile alla comunità. In questo caso, invece, il giardino offre la possibilità di vivere in sinergia con la natura, grazie alla presenza dei tanti elementi da scoprire proprio con l’aiuto di vista, tatto, olfatto, ecc., ma a patto di lasciarsi alle spalle pensieri e preoccupazioni (cosa che in genere i bambini sanno fare molto meglio di noi adulti).
Proprio a loro è dedicato in particolare questo giardino, adatto anche ai disabili e alle famiglie che, visitandolo, potranno godere dell’energia naturale del vento, così come del fruscio degli alberi, del cinguettio di un uccello o dell’aroma rilassante di qualche erba aromatica. Tutte cose che stimolano i sensi ma che allo stesso tempo favoriscono il benessere psicofisico.
Il giardino sensoriale, come altri che già esistono da tempo (pensiamo all’esempio del parco di Vitorciano, Viterbo), permette ai visitatori di camminare a piedi nudi su superfici naturali diverse come la ghiaia, i sassolini, la sabbia, un gioco appassionante per i bambini in grado però anche di stimolare e risvegliare i loro sensi. Leggi anche: Parco dei Cinque Sensi: per correre a piedi nudi tra la natura
Diversi studi, condotti principalmente nei Paesi del Nord Europa e del Nord America hanno mostrato come i giardini sensoriali abbiano veri e propri effetti terapeutici, soprattutto su persone affette da disabilità, con risvolti positivi sul loro recupero psico-fisico.
Il giardino sensoriale di Martina, non a caso è inclusivo e le attività che si svolgeranno in questo luogo sono pensate anche per promuovere l’interazione delle persone con disabilità nell’ambiente sociale, rafforzando contemporaneamente il legame con la famiglia e la comunità.
Quello che può fare per un disabile un giardino sensoriale come questo è davvero molto: può renderlo ad esempio più forte e sicuro di sé, aiutando la sua autostima ma anche la relazione con gli altri, facendolo sentire parte di qualcosa a cui apparteniamo tutti: un mondo naturale fatto di bellezza ed emozioni.
Il giardino sensoriale di Martina è già aperto al pubblico, per conoscere tutte le attività in programma potete seguire la pagina Facebook, così da restare sempre aggiornati.
https://www.facebook.com/GiardinoSensorialeDiMartina/photos/111338171667263/
Le attività, specificano gli ideatori del giardino, saranno rivolte maggiormente ai bambini, alle scuole, alle parrocchie e ai centri per disabili ma non mancheranno anche attività e progetti per i più grandicelli che vorranno evadere per qualche ora dalla quotidianità e dallo stress del lavoro.
Il Giardino sensoriale di Martina si trova ad Alatri, in provincia di Fosinone e per tutti i dettagli vi rimandiamo alla loro Pagina facebook
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