Perché i bambini non dovrebbero avere molti giocattoli (e cosa fare se i tuoi ne hanno troppi)

Un minor numero di giocattoli porta a una migliore qualità del tempo di gioco per i più piccoli, consentendo di concentrarsi su un giocattolo

La ricerca mostra che un minor numero di giocattoli porta a una migliore qualità del tempo di gioco per i più piccoli, consentendo loro di concentrarsi su un giocattolo alla volta, sviluppare capacità di concentrazione e giocare in modo più creativo

È appena passato il Natale e la casa è letteralmente invasa da giochi di ogni sorta. Santa Claus ha aggiunto ulteriori scatole e scatoline a tutto lo scibile già presente tra le quattro mura, riducendo al minimo gli spazi tra cameretta e salone. Un esercito di giochi che scaricano nel dimenticatoio quelli che già c’erano: tutto normale? Non proprio.

Avere tanti giochi non è così indispensabile per i bambini, anzi. E chi ha bambini piccolissimi sa bene che loro preferiscono oggetti concreti al posto dei giocattoli e si divertono molto di più quando sono impegnati in un’attività reale del mondo dei grandi piuttosto che fingere di compiere la stessa attività con l’aiuto dei giochi. (Leggi anche: Tanti giocattoli non servono: il tuo bambino preferisce imitarti facendo le cose per davvero

Giocare è l’attività per eccellenza della prima infanzia e molti genitori sono convinti che collezionare giocattoli sia un modo utile ad incentivare la creatività e lo sviluppo dei propri figli.  Ma non è così: avere molti giocattoli può avere un impatto negativo sui bambini. E anche sui genitori.

Secondo lo studio The influence of the number of toys in the environment on toddlers’ play, avere troppi giocattoli in casa può rendere difficile la concentrazione, l’apprendimento e lo sviluppo di abilità importanti per i bambini. Un minor numero di giocattoli alla volta, invece, porta a una migliore qualità del tempo di gioco per i più piccoli, consentendo loro di concentrarsi su un giocattolo alla volta, sviluppare capacità di concentrazione e giocare in modo più creativo.

L’altro problema con l’avere molti giocattoli è che tendiamo a dare loro meno valore. Riducendo il numero di giocattoli, gli adulti potrebbero invece aiutare i bambini a sviluppare apprezzamento e gratitudine.

Cosa fare se in casa ci sono troppi giocattoli

Riordinare è la parola chiave! Ed è più facile a dirsi che a farsi: organizzare i giocattoli ha molti vantaggi sia per i bambini che per gli adulti.

Un minor numero di giocattoli ben organizzati, infatti, porta a un ambiente più rilassante e meno stressante e riduce anche l’eccessiva stimolazione nei bambini, contribuendo a una migliore regolazione comportamentale.

Ridurre il numero di giocattoli può anche aumentare le opportunità per i bambini di sviluppare tolleranza alla frustrazione e doversi concentrare su uno o due giocattoli alla volta può migliorare le capacità di risoluzione dei problemi e sviluppare un’esperienza di gioco indipendente e la creatività.

Come organizzare i giocattoli

Un buon primo passo è fare una sorta di inventario di tutti i giocattoli in casa. Dividere i giocattoli da “tenere per giocare subito”, “tenere e conserva” oppure da “dare via o donare”.

I giocattoli da “tenere per giocare subito” dovrebbero essere organizzati in modo tale da consentire ai bambini di vederli chiaramente e di accedervi facilmente. Mettete via i due terzi di questi giocattoli da parte e ogni mese ruotate il numero di giocattoli disponibili.

I giocattoli che ruotano possono aiutare con problemi di spazio e, soprattutto, mantengono viva la novità.

I giocattoli dovrebbero stimolare l’apprendimento e mantenere l’interesse del bambino allo stesso tempo e dovrebbero essere sicuri e durevoli. Inoltre, i giocattoli dovrebbero essere in grado di resistere alla prova del tempo e idealmente essere utilizzati in una varietà di modi diversi nel corso degli anni. Sono i cosiddetti giocattoli “buoni”.

Come classificare i giocattoli “buoni”

I genitori possono trovare utile classificare i buoni giocattoli. Ciò garantisce che quando si organizzano i giocattoli, i bambini abbiano accesso a una varietà di giocattoli adatti a diversi tipi di apprendimento e sviluppo del gioco.

Ecco cinque modi per classificare i giocattoli:

  • i giocattoli per la manipolazione/funzionali: includono le costruzioni, i puzzle, l’impilamento, i rompicapi, giocattoli per vestire, le perline, i giocattoli da bagno e quelli con sabbia e acqua. Sono importanti per aiutare a sviluppare le capacità motorie fini e grandi, la destrezza e la coordinazione, che sono vitali per disegnare, scrivere, vestirsi e altro ancora. Leggi anche: Come scegliere giocattoli sicuri e senza sostanze tossiche da regalare a Natale
  • giocattoli attivi – compresi vari giocattoli all’aperto, attrezzatura per l’arrampicata, attrezzatura sportiva e giocattoli cavalcabili. I giocattoli attivi sono ottimi per l’attività fisica generale e lo sviluppo delle capacità motorie
  • giocattoli per l’apprendimento: includono giochi da tavolo e di carte, libri e giocattoli per abilità specifiche come l’identificazione delle lettere e la selezione di forme e colori
  • giocattoli creativi – come materiali artistici e artigianali, giocattoli e strumenti musicali, tra cui musica digitale e app di disegno
  • finzione – compresi travestimenti e giochi di ruolo (costumi, vestiti, cappelli, maschere e accessori), peluche, pupazzi, bambole, giocattoli per il trasporto

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram