Francesca Biagioli Scopri i rimedi naturali più efficaci per uno dei problemi più tipici dei neonati e dei bimbi piccoli in estate, la sudamina
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Con l’estate e il gran caldo arriva anche la sudamina, cruccio di tante mamme alle prese con bambini piccoli che sudano molto e la cui pelle sfoga con eritemi e bolle. Non si tratta di nulla di grave ma per risolvere in fretta il problema e alleviare i fastidi dei più piccoli è bene conoscere e tenere a portata di mano i più efficaci rimedi naturali per le bolle da sudore.
Cos’è la sudamina?
La sudamina, nota anche come miliaria, è un disturbo cutaneo comune durante i mesi estivi. Sebbene non sia grave, può causare un notevole disagio. Prima di tutto, cosa è esattamente la sudamina? È una condizione cutanea che si verifica quando i dotti sudoripari si bloccano, intrappolando il sudore sotto la pelle. Questo può provocare un’eruzione cutanea pruriginosa e fastidiosa, spesso con piccole vesciche o protuberanze rosse.
I sintomi da riconoscere per capire la sudamina
Con il caldo, e magari complice la sabbia, i vestiti e i pannolini usa e getta, i più piccoli soffrono spesso di quella che è nota come sudamina, ovvero una reazione della pelle al sudore che porta alla comparsa di bolle in una o più zone del corpo. Generalmente lo sfogo cutaneo si manifesta nei punti in cui si suda maggiormente: ascelle, collo, schiena e ovviamente nella zona del pannolino. I sintomi della sudamina possono variare da lievi a gravi, ma includono solitamente:
- Prurito o bruciore nella zona colpita
- Piccole protuberanze rosse, vesciche o pustole
- Sensazione di calore e disagio nella zona colpita
- Un’eruzione cutanea che appare nelle aree in cui la pelle si sfrega insieme, come l’inguine, le ascelle, l’interno del gomito o del ginocchio o l’interno del pannolino
Per essere sicuri che si tratti di un eritema da sudamina si consilia ovviamente di contattare il pediatra, ma se si preme sulla zona arrossata con un dito e questa diventa subito bianca per poi tornare rossa, probabilmente siamo proprio in presenza di sudamina.
Sudamina VS Dermatite da pannolino
La sudamina e la dermatite da pannolino sono due condizioni della pelle distinte che possono apparire simili a prima vista, ma in realtà presentano cause, sintomi e trattamenti diversi. Entrambe possono causare arrossamento, prurito e irritazione, ma ci sono alcune differenze chiave:
La sudamina, o miliaria, è una condizione causata dalla sudorazione eccessiva, in particolare in ambienti caldi e umidi. Come detto si verifica quando i dotti sudoripari si bloccano e il sudore non può evaporare dalla pelle, portando alla formazione di piccole bollicine o vesciche. Queste vesciche sono solitamente piene di sudore e possono essere accompagnate da prurito o dolore. Può interessare qualsiasi parte del corpo e persone di tutte le età, ma è più comune nei neonati e nei bambini piccoli a causa della loro pelle più sensibile.
La dermatite da pannolino, come suggerisce il nome, è una condizione che si verifica principalmente nei neonati e nei bambini piccoli che indossano pannolini. È causata dall’esposizione prolungata a urina e feci all’interno del pannolino, che possono irritare la pelle. La pelle irritata può diventare arrossata, gonfia e pruriginosa, e potrebbe presentare piccole vesciche o piaghe.
La dermatite da pannolino si verifica generalmente nell’area coperta dal pannolino, inclusi i glutei, l’inguine e le cosce. È meno probabile che colpisca altre aree del corpo.
In entrambi i casi, è importante mantenere la pelle pulita e asciutta per prevenire ulteriori irritazioni. Tuttavia, mentre la sudamina può essere prevenuta e trattata rinfrescando la pelle e riducendo la sudorazione, la dermatite da pannolino richiede cambi frequenti del pannolino, l’uso di creme barriera e talvolta l’applicazione di un corticosteroide topico prescritto dal medico.
La cosa che però in entrambe le condizioni è consigliabile fare è quella di evitare il più possibile i pannolini usa e getta che non lasciano traspirare la pelle e creano un surriscaldamento esagerato nella zona dei genitali .
Si ritiene spesso erroneamente che i pannolini lavabili siano più pesanti e caldi dei classici usa e getta e che quindi facciano sudare di più. In realtà uno studio pubblicato sulla rivista medica Archives of Disease in Childhood ha dimostrato esattamente il contrario rivelando che i bimbi che indossavano pannolini usa e getta a base in plastica avevano temperature scrotali significativamente più elevati rispetto a quelli dei pannolini di cotone.
Teoria confermata anche da alcuni esperti di una nota community americana dedicata alla vita di mamme e bambini che hanno voluto misurare per alcuni giorni consecutivi, durante il periodo estivo (con 30-35° esterni), la temperatura all’interno di diverse tipologie di pannolini.
Curiosi di conoscere i risultati? Sapete a che temperature si trovano in estate le parti intime dei vostri figli nei tradizionali pannolini e nei lavabili? Date un’occhiata a questa tabella:
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Consigli per prevenire la sudamina nei bambini
La sudamina nei neonati è piuttosto comune, soprattutto nei mesi più caldi e umidi e sicuramente prevenire è meglio che curare. Ecco alcuni consigli per prevenire la sudamina nei neonati:
Pannolini lavabili (o cmq traspiranti)
Come avrete capito è decisamente meglio utilizzare il più possibile pannolini lavabili che sono maggiormente traspiranti, realizzati con materiali che non irritano le parti intime e, anche se all’apparenza non sembra, più freschi. Se vi è possibile, poi, fate anche in modo di tenere per un po’ di tempo i bimbi proprio senza alcun tipo di pannolino.
Mantieni il bambino fresco
Evita di sovraccaricare il tuo bambino con abiti troppo pesanti. Vesti il tuo bambino con abiti leggeri e traspiranti, specialmente durante i mesi più caldi.
Riduci l’umidità
Prova a mantenere l’ambiente del bambino il più fresco e asciutto possibile. Usa un condizionatore d’aria o un ventilatore per ridurre l’umidità e la temperatura dell’ambiente. Se non è possibile, cerca di fare in modo che l’aria circoli attorno al bambino.
Fai Bagnetti frequenti
Un bagnetto tiepido ma anche più di uno nel corso della giornata aiutano a tenere più fresca la pelle del bambino mandando via il sudore che invece ristagnando sulla pelle o sui vestiti può dare vita ai fastidiosi sfoghi cutanei.
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Prediligi vestiti di cotone
Sempre ma soprattutto in estate i bambini dovrebbero essere vestiti di cotone o comunque di abiti leggeri che permettano la traspirazione. Importante anche non coprire eccessivamente neonati o bambini per evitare che sudino troppo e fare i modo che gli ambienti in cui si trovano siano sempre ben arieggiati.
Idratare la pelle
Anche se sembra contradittorio, mantenere la pelle del bambino idratata può aiutare a prevenire la sudamina. Questo perché una pelle ben idratata può sudare e traspirare più efficacemente. Usa un idratante leggero e non comedogenico.
Rimedi Naturali per la sudamina
Se nonostante la prevenzione, la sudamina si presenta, ecco alcuni rimedi naturali per trattarla:
Amido di riso e Amido di mais (o bagno di avena)
Sicuramente il rimedio naturale migliore contro la sudamina è l’amido di riso o l’amido di mais. Si può aggiungere 1 o 2 cucchiai di queste sostanze dal potere antinfiammatorio e lenitivo nell’acqua del bagnetto. Stesso discorso per il bagno di avena
Bicarbonato di sodio
Un altro semplice ingrediente che tutti abbiamo in casa può venire in aiuto in caso di sudamina. Si tratta del bicarbonato anch’esso da utilizzare per effettuare bagnetti con acqua tiepida.
Tintura Madre di calendula
Anche la calendula è un rimedio adatto per la sudamina. Si possono diluire 10-15 gocce di tintura madre in mezzo bicchiere d’acqua e utilizzare la soluzione per tamponare le zone colpite dallo sfogo cutaneo servendosi di un batuffolo di cotone. Leggi anche: TINTURA MADRE DI CALENDULA: PROPRIETÀ, USI E DOVE TROVARLA
Aloe Vera
L’Aloe Vera ha proprietà anti-infiammatorie e rinfrescanti, può aiutare a calmare l’irritazione della pelle e favorire la guarigione.
Acqua di Hamamelis
Questo rimedio naturale ha proprietà astringenti e anti-infiammatorie, che possono aiutare a ridurre il rossore e l’infiammazione.
Vi ricordiamo inoltre che l’idratazione in estate è essenziale, assicuratevi che i bambini bevano molto. Nel caso poi le bolle siano sospette (ad esempio siano piene d’acqua) oppure non migliorino nel giro di poco tempo è sempre bene farle vedere al pediatra per scongiurare il rischio che si tratta in realtà di una malattia esantematica.
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