Francesca Biagioli Un nuovo test ha messo a confronto 7 noti seggioloni per bambini scoprendo che non tutti sono ugualmente sicuri e pratici. Sono 3 i modelli che, considerando diversi parametri, alla fine vengono consigliati
I seggioloni sono indispensabili per le famiglie con bambini piccoli e devono soddisfare una serie di requisiti. Innanzitutto devono essere sicuri, ovvero garantire che i bambini non cadano e siano ben supportati durante i pasti e le attività quotidiane.
Un buon seggiolone, però, deve anche essere maneggevole e consentire al bambino di stare seduto a lungo in una posizione corretta.
Ma quali sono i migliori prodotti sul mercato? Per capirlo Öko-Test ha condotto un’analisi mettendo alla prova 7 seggioloni di marche note.
Si tratta di 4 seggioloni classici, 2 modelli si sedie evolutive regolabili in base all’altezza del bambino e un ultimo in cui solo il poggiapiedi è regolabile.
A seconda del materiale, tutti i seggioloni sono stati testati in laboratorio per verificare l’eventuale presenza di ingredienti controversi:
- formaldeide
- plastificanti e ritardanti di fiamma alogenati
- sbiancanti ottici
- composti clorurati
Inoltre, un laboratorio indipendente ha verificato la comprensibilità delle istruzioni per l’uso allegate, la struttura dei seggioloni (compreso l’inserto per neonati) e la facilità di gestione nella vita di tutti i giorni, quindi la manegevolezza dei prodotti.
Gli esperti hanno valutato anche la larghezza e la profondità del sedile e la distanza tra i poggiapiedi, per determinare il periodo in cui il seggiolone può essere utilizzato in modo ergonomico e ottimale da un bambino di medie dimensioni.
Naturalmente è stata valutata anche la sicurezza, attraverso un test d’impatto e altre prove.
I risultati
La buona notizia è che tutti i prodotti del test sono risultati privi di inquinanti e in grado di consentire una postura sana dei bambini.
Il test consiglia però solo 3 dei 7 seggioloni analizzati. Di questi un prodotto è “molto buono” mentre gli altri due ottengono “buono”.
Il peggiore invece è un seggiolone che, a causa di carenze nella sicurezza, ottiene un punteggio “inadeguato”. Sulla rivista si legge:
In particolare, critichiamo il seggiolone testato il cui dispositivo di fissaggio laterale in plastica non offre sufficiente stabilità. Se il bambino fa passare entrambe le gambe attraverso una delle aperture nell’inserto per neonati del seggiolone, è sufficiente una leggera pressione affinché il bambino possa scivolare attraverso i fianchi.
Considerati i movimenti e le “acrobazie” di cui sono capaci i bambini piccoli, il rischio di lesioni è dunque elevato.
Inoltre, il seggiolone peggiore:
Presenta anche un punto di schiacciamento tra la barra di sicurezza e lo schienale, di conseguenza il giudizio complessivo è “inadeguato”. I potenziali punti di schiacciamento causano anche detrazioni di punti per altri due seggioloni nel test.
Molti produttori di seggioloni, poi, pubblicizzano i loro prodotti come adatti alla crescita dei bambini nel corso degli anni e quindi sostengono di poter essere utilizzati a tutte le età. Anche questo aspetto è stato verificato nel test ma i risultati non sono stati ottimali per tutti i modelli.
I seggioloni migliori
Considerando tutti i parametri del test, i 3 seggioloni migliori sono i seguenti:
- Cybex Gold Lemo 3 in 1 (molto buono)
- Stokke Nomi Chair (buono)
- Stokke Tripp Trapp Chair (buono)
Il modello Hauck Alpha + ottiene invece “soddisfacente”.
L’unico modello considerato inadeguato è il Geuther Syt.
@Okotest
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Fonte: Öko-test
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