Seggiolini anti-abbandono: a sorpresa obbligatori da oggi. Si rischiano multe e sanzioni. Come tutelarsi

L’obbligo effettivo dei seggiolini antiabbandono scatta da oggi, 7 novembre 2019, e non ci sarà tempo fino al 6 marzo 2020.

C’è stato un vero e proprio colpo di scena riguardo alla tempistica con cui le famiglie si dovranno dotare di seggiolini auto con dispositivo anti-abbandono. L’obbligo effettivo scatta da oggi, 7 novembre 2019, e non ci sarà tempo, come precedentemente annunciato, fino al 6 marzo 2020.

Una situazione assurda, come è tipico del nostro paese, si sta verificando rispetto all’obbligo di installare in auto seggiolini anti-abbandono per i bambini al di sotto dei 4 anni. Sul Decreto ministeriale (Dm) pubblicato in Gazzetta Ufficiale si evinceva (erroneamente) che vi sarebbero stati 120 giorni di tempo dal momento della pubblicazione per mettersi in regola.

Si arrivava così alla data del 6 marzo 2020, momento in cui sarebbe scattato l’obbligo effettivo. Un tempo utile sia per i produttori per lanciare nuovi prodotti tenendo conto delle caratteristiche che devono avere i nuovi dispositivi secondo il Dm, sia per le famiglie che così potevano avere la possibilità di scegliere meglio cosa acquistare e di richiedere il bonus di 30 euro stanziato per chi deve munirsi del dispositivo. Nei prossimi giorni verrà approvato il Decreto che disciplina le modalità per l’erogazione del contributo.

E invece, a sorpresa, ieri è stato annunciato che l’obbligo scatta da subito, proprio da oggi 7 novembre. A dirlo è la circolare del ministero dell’Interno 300/A/9434/19/109/12/3/4/1 in cui si legge:

“le disposizioni operative del decreto ministeriale sono in vigore dal 7 novembre 2019 e, di conseguenza, dalla stessa data sono applicabili le sanzioni”

La circolare non spiega  le motivazioni di questa decisione anche se il problema a monte è sostanzialmente questo: la legge 117/2018 prevedeva i 120 giorni di tempo per adeguarsi a partire dal  1° luglio (scorso) e non a partire dalla pubblicazione in Gazzetta.

Come si legge sul testo dell’“Introduzione dell’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi”  al paragrafo 3:

“Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano decorsi centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del decreto di cui al comma 2” e subito dopo “e comunque a decorrere dal 1° luglio 2019

Insomma c’è stato un fraintendimento e tutto questo ovviamente a scapito delle famiglie con bambini piccoli, che ora sono nel panico, avendo saputo solo ieri che, già da oggi, per girare in auto avranno bisogno del dispositivo.

Sul sito del Ministero dell’Interno, qui è possibile scaricare il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada.

Cosa si rischia?

Sanzioni pesanti che prevedono multe da 81 a 326 euro e decurtazione di 5 punti della patente. E il problema è che ovviamente risulta molto difficile mettersi in regola così dal giorno alla notte, considerando poi che sul mercato neppure esistono dispositivi sufficienti per tutti (e bisogna poi fare attenzione che siano conformi ai requisiti ministeriali che potete leggere QUI).

È probabile che le forze dell’ordine in questo primo periodo, visto il caos, chiuderanno un occhio ma non potranno farlo sicuramente, ad esempio, in caso di incidente quando il fatto che non vi è dispositivo anti-abbandono deve necessariamente essere messo a verbale. A quel punto, oltre alle varie sanzioni, si rischia anche che l’assicurazione, per una violazione che nulla ha a che fare con il primario scopo del seggiolino di proteggere i bambini in caso di incidente, possa rivalersi sul conducente per i danni da pagare.

Cosa fare in caso di multa

Tenete presente che se nei prossimi giorni verrete multati in quanto sprovvisti di dispositivo anti-abbandono, avete buone opportunità di vincere il ricorso al giudice di pace. Infatti, una circolare ministeriale non è vincolate di fronte all’autorità giudiziaria e, leggendo quando scritto nel Decreto, si può sostenere che non è chiaro quando l’obbligo diventa effettivo.

Come scegliere il seggiolino o dispositivo anti-abbandono

Rimane comunque il fatto che un nuovo seggiolino o il dispositivo anti-abbandono da applicare a un supporto già montato in macchina va acquistato al più presto. Attualmente sul mercato vi potrebbero essere anche dispositivi non conformi e dunque è sempre bene prestare molta attenzione.

Chiedete al venditore la dichiarazione di conformità del dispositivo rispetto all’allegato B del Dm. Verificate voi stessi che vi siano tutte le caratteristiche richieste prima di procedere all’acquisto.

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Francesca Biagioli

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