La scuola, un luogo che spesso associamo ad aule grigie o verdine, banchi, libri e noia! Fortunatamente non è sempre così. Vi abbiamo parlato infatti di scuole dalle caratteristiche molto particolari dislocate un po’ il mondo, Italia compresa. Eccone 10 davvero speciali.
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La scuola, un luogo che spesso associamo ad aule grigie o verdine, banchi, libri e noia! Fortunatamente non è sempre così. Vi abbiamo parlato infatti di scuole dalle caratteristiche molto particolari dislocate un po’ in tutto il mondo, Italia compresa. Eccone 10 davvero speciali.
La scuola finlandese senza materie dove si vive il contatto con la natura
La Finlandia ha uno dei sistemi scolastici migliori al mondo ed è sempre all’avanguardia. Tra le varie innovazioni vi è anche quella di proporre lezioni più brevi, pochi compiti a casa ed eliminare le classiche materie puntando invece ad un approccio interdisciplinare. Altro punto di forza è che si sta molto all’aria aperta. In questa nazione sono infatti sempre più numerose le scuole nel bosco.
La scuola che ha sostituito le punizioni con lo yoga
Cosa sono le punizioni e i castighi a scuola? Fortunatamente non lo sanno gli studenti della Robert W. Coleman School di Baltimora, scuola che ha deciso di sostituirli con yoga e meditazione, due sistemi decisamente più “dolci” per ottenere lo stesso risultato: avere bambini rispettosi degli altri, gentili e in grado di trovare un maggior equilibrio interiore. In questa scuola elementare esiste una sala di yoga e meditazione confortevole e colorata dove nel doposcuola i bambini vengono accompagnati nella pratica.
La scuola di Torino senza compiti, zaini e voti
Un’altra scuola speciale è nata nel 2016 a Torino. Si tratta di una scuola elementare senza compiti, senza zaino e senza voti. Le classi sono molto piccole, in modo che i bambini possono essere seguiti al meglio e i piccoli vengono accompagnati in un percorso educativo e di apprendimento che si basa anche su materie che la scuola tradizionale spesso mette da parte o considera secondarie, ad esempio la musica e l’arte. Altro punto di forza è che i bambini non sono costretti a rimanere fermi per molte ore nei banchi e sono da subito invogliati a parlare anche inglese. Si trascorre molto tempo a scuola e tutti i materiali sono presenti nella aule, si evitano dunque sia i compiti a casa che lo scomodo trasporto di libri.
Le elementari nel bosco di Ostia Antica
Dopo il grande successo dell’asilo nel bosco di Ostia Antica, la cui esperienza è stata da apripista per molte altre strutture simili che sono nate successivamente in Italia, è possibile frequentare anche le elementari nel bosco. Il punto di forza è ovviamente che i bambini hanno l’opportunità di apprendere trascorrendo molto tempo all’aria aperta e attraverso l’esperienza diretta fatta ad esempio nell’orto dove si può imparare la matematica o presso gli Scavi di Ostia Antica perfetti per imparare la storia. In questa scuola non ci sono voti e pagelle e si insegna ai bambini ad imparare per puro amore di conoscenza.
La scuola di Berlino senza voti né orari
Una scuola decisamente alternativa è anche la Evangelische Schule Berlin Zentrum (ESBZ) dove fino ai 15 anni non si assegnano voti, non si frequentano le classiche lezioni frontali e gli studenti non sono tenuti a rispettare orari rigidi. In questo istituto affianco a materie come tedesco, inglese, scienze o matematica ce ne sono altre molto più originali come i corsi di “responsabilità” e “sfida” che si svolgono in piccoli gruppi.
La scuola danese dove si insegna l’empatia
In Danimarca nelle scuole un’ora a settimana viene dedicata alla “Klassens tid”, ovvero all’empatia, la capacità di mettersi nei panni degli altri e capire i loro sentimenti che siano di gioia, dolore, rabbia, ecc. Durante l’originale lezione i bambini hanno l’opportunità di parlare dei propri problemi personali, dei rapporti di classe o con gli amici. Ecco che si crea l’occasione giusta per raccogliere ed infondere consigli e sviluppare l’empatia, dote che sarà tanto utile anche da adulti.
L’asilo brasiliano dove si fanno yoga, meditazione e massaggi per i bambini poveri
Vicino a San Paolo c’è uno un asilo che si prende cura dei bambini in difficoltà grazie a tecniche di yoga, meditazione e massaggio infantile. I piccoli partecipano alle lezioni di yoga una volta alla settimana e questo è accompagnato da storie educative che invitano i bambini ad imitare con le loro posizioni le forme degli alberi, degli animali e di altri personaggi presenti nelle narrazioni che si ispirano all’India. I bambini più piccoli, per cui lo yoga è ancora troppo complicato, ricevono massaggi rilassanti e curativi, sempre legati alla tradizione indiana.
La scuola di Foligno dove si medita
A Foligno, presso l’Istituto Comprensivo Foligno 2, il maestro di meditazione Qi gong Mauro Fiorucci ha portato la meditazione mindfulness, uno strumento molto utile a donare la serenità ai più piccoli colpiti dalle conseguenze psicologiche ed emotive del terremoto che ha colpito il Centro Italia nel 2016. I bambini hanno così l’opportunità di imparare tecniche di rilassamento, respirazione, meditazione e piano piano riescono a prendere maggiore confidenza con le proprie sensazioni ed emozioni.
La prima scuola ambientalista e vegan degli Usa
È dal 2006 che è nata negli Usa la prima scuola vegan e ambientalista, la Muse School. A fondarla è stata Suzy Amis Cameron, attivista ambientale, madre di cinque figli e moglie del regista James Cameron, che ha pensato di creare una valida alternativa alle classiche scuole in cui si insegnasse il rispetto del pianeta e degli animali. Agli studenti vengono proposte, oltre alle materie più classiche, anche tecnologie verdi e conservazione del pianeta. Gradualmente è stato inserito un menù 100% vegetale e si rendono partecipi i ragazzi della provenienza del cibo che mangiano.
La scuola per ambidestri indiana
Una piccola scuola dell’India rurale insegna a tutti e 300 i suoi studenti ad essere perfetti ambidestri, allenando questa capacità che, a detta del suo fondatore l’ex soldato, VP Sharma, gli darebbe delle possibilità in più ad esempio quella di scrivere due cose contemporaneamente favorendo l’apprendimento da parte del cervello di più lingue. In realtà non tutti sono concordi con il fatto che essere ambidestri sia davvero vantaggio, alcuni studi sostengono al contrario che possa addirittura danneggiare lo sviluppo cognitivi.
Francesca Biagioli