Rosita Cipolla Lascia con l'amaro in bocca la vicenda che arriva dal Kentucky: qui, un ristorante McDonald's sono stati scoperti a lavorare - fino a orari disumani - due bambini di appena 10 anni. E, purtroppo, non sono affatto gli unici minorenni ad essere sfruttati nei vari punti statunitensi del colosso del fast-food
@TEA/123rf
Costretti a turni estenuanti fino alle due di notte a cucinare, destreggiandosi fra forni, friggitrici e fornelli. Senza neanche essere pagati. A fare l’angosciante scoperta al McDonald’s di Louisville, in Kentucky, il Dipartimento del Lavoro degli Usa nel corso di una maxi ndagine sul lavoro minorile. Ma questa è soltanto la punta dell’iceberg del terribile sfruttamento che riguarda bambini e ragazzini.
Le autorità, infatti, hanno trovato ben 305 minori che lavoravano oltre le ore consentite dalla legge, svolgendo mansioni vietate per la loro età, anche durante l’orario scolastico. In totale sono tre i franchising (che gestiscono una 60ina di sedi in Kentucky, Indiana, Maryland e Ohio) della nota catena di fast-food finiti nel mirino delle autorità. Per le gravi violazioni agli affiliati sono state ordinate sanzioni civili per 212.554 dollari.
I casi di sfruttamento minorile da McDonald’s sono troppo frequenti negli Usa
Troppo spesso, i datori di lavoro non rispettano le leggi sul lavoro minorile che proteggono i giovani lavoratori – ha commentato Karen Garnett-Civils, direttrice del distretto Wage and Hour Division di Louisville. – In nessun caso dovrebbe mai esserci un bambino di 10 anni che lavora nella cucina di un fast-food attorno a griglie calde, forni e friggitrici.
Uno dei due bambini che venivano sfruttati nel McDonald’s di Louisville era stato autorizzato anche ad utilizzare una friggitrice (attività che è vietata per legge chi ha meno di 16 anni).
Purtroppo non è la prima volta che McDonald’s finisce nella bufera per episodi di sfruttamento minorile. Lo scorso febbraio il Dipartimento del lavoro ha multato – per 92.107 dollari – il gestore di sette ristoranti McDonald’s nelle città di Erie e Warren, in Pennsylvania, per aver consentito a ragazzi di 14 e 15 anni di lavorare in orari non consentiti dalle leggi federali e aver assegnato a nove lavoratori di età inferiore a 16 anni la gestione delle friggitrici.
Un paio di mesi prima un altro affiliato McDonald’s, gestore di un ristorante con sede in Pennsylvania, era stato multato sempre per aver sfruttato 101 lavoratori minorenni. E questi sono soltanto i casi più recenti.
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Fonte: U.S. Department of Labor
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