Una enorme voglia, che nello specifico è uno dei nevi melanocitici congeniti, che provoca voglie scure spesso pelose e grumose, che la piccola Isla ha sulla sua pelle
Voleva che la figlia crescesse “felice e a suo agio con la pelle che ha” e così si è fatto fare un tatuaggio simile alla enorme “voglia” che Isla ha sulla schiena. E non solo, il suo è anche un gesto per sensibilizzare su questa condizione della pelle e ridurre gli stigmi che spesso ci si porta addosso come un fardello.
Lui è Karl Bailey, di Ellesmere, nello Shropshire, ed il è papà della piccola di 5 anni che ha un nevo melanocitico congenito, tanto grande da cominciare a darle delle noie. Del tutto estetiche, certo, ma – prima della totale accettazione (e a 5 anni è piuttosto presto…) – è pur sempre un problema che sembra insormontabile.
Così, quando Karl ha capito che quella enorme macchia stava cominciando a diventare una preoccupazione per la figlia, si è fatto tatuare sulla gamba la forma della grande voglia di Isla.
Cos’è un nevo melanocitico congenito
Un nevo melanocitico congenito (NMC) è un nevo presente sulla pelle di un individuo fin dalla nascita. Nello specifico, è una lesione cutanea iperpigmentata che deriva dai melanociti, le cellule responsabili della sintesi del pigmento melanina. Nel dettaglio, il nevo melanocitico congenito rappresenta la conseguenza di un’iperproliferazione di natura benigna delle cellule.
Nonostante la natura benigna dell’elevata proliferazione melanocitica, c’è il rischio che un nevo melanocitico congenito evolva in una forma tumorale maligna, il melanoma. Rischio che si riduce o aumenta in funzione del tipo di nevo melanocitico congenito manifestato dal paziente.
Tre sono i tipi di nevo melanocitico congenito, distinti in base alla loro dimensione:
- nevo melanocitico congenito di piccole dimensioni, inferiore ai 2 centimetri
- nevo melanocitico congenito di medie dimensioni, tra i 2 e i 20 centimetri di grandezza
- nevo melanocitico congenito gigante, una grossa macchia di colore molto scuro, talvolta nera, che può coinvolgere anche più zone del corpo contemporaneamente e le cui dimensioni superano i 20 centimetri di diametro. In questo caso, il rischio di evoluzione verso una forma maligna è più alto. Spesso, inoltre, nelle vicinanze del nevo melanocitico gigante si presentano altri nevi più piccoli, ma comunque di colore scuro e talvolta ricoperti di pelo: si tratta dei cosiddetti nevi satellite.
Fonte: BBC
Leggi anche:
- Pelle, sentinella della salute: 7 segnali che possono rivelare problemi nel profondo del tuo corpo
- Questi sono i segnali con cui la pelle ci dice che sta soffrendo a causa dello smog
- Tumori della pelle: se hai un neo sospetto questo semplice metodo ti aiuterà a capire se è il caso di preoccuparsi
- Dermatite atopica: aumenta nei bimbi. smog e inquinamento sotto accusa