L'iniziativa di una scuola in provincia di Sassari a favore degli alunni con disturbi del comportamento.
L’idea, pensata soprattutto per tutelare gli alunni con disturbi del comportamento e ipersensibili, è quella di applicare alle gambe delle sedie e dei banchi mezze palline da tennis in modo da “ovattare” gli spostamenti
Di rumori molesti in una scuola ce ne sono a bizzeffe, a partire dal muovi e rimuovi delle sedie a portata di bimbi e ragazzi. Come fare per attutire quel fracasso che inevitabilmente si crea in una classe? In Sardegna si sono inventati un bel modo per ovviare a un simile disagio e recuperare vecchie palline da tennis.
Il Comune e l’Istituto comprensivo di Sennori, in provincia di Sassari, hanno infatti avviato un progetto a costo zero per diminuire i rumori che il trascinamento di sedie e banchi nelle aule scolastiche può provocare. Tutti rumori che, nelle scolaresche dove ci sono alunni con disturbi del comportamento o ipersensibili, possono determinare delle reazioni estreme o quanto meno turbare questi ragazzi.
Un progetto che è già stato realizzato in parecchie altre scuole d’Italia negli anni.
Il progetto, che è già in fase di sperimentazione all’interno della stessa scuola, non prevede altro che applicare alle gambe delle sedie e dei banchi delle mezze palline da tennis, in modo che il rumore provocato dal trascinamento venga assorbito dalle palline e non crei disturbo e reazioni negli alunni ipersensibili.
Per portare avanti questa bellissima iniziativa, il Comune invita i cittadini a donare all’amministrazione palline da tennis usate da depositare in appositi contenitori posizionati in Municipio.
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Germana Carillo