Ecco come la presenza e le coccole della mamma favoriscono lo sviluppo cerebrale del bambino

Separare il bambino dalla madre e far venire meno i momenti di coccole potrebbe far “deragliare” l’evoluzione cerebrale del bebè.

Madre e figlio, diamo tanto potere alle coccole! Sostengono lo sviluppo del cervello dei piccoli, oltre a trasmettere tanto ma tanto affetto. Separare il bambino dalla madre e far venire meno i momenti più amorosi, infatti, potrebbe far “deragliare” l’evoluzione cerebrale del bebè.

A dirlo sono i ricercatori del Nathan Kline Institute di Orangeburg, negli Stati Uniti, che in una ricerca hanno mostrato una connessione diretta tra la cura materna e la produzione del neurotrasmettitore serotonina, due fattori noti per essere coinvolti in modo cruciale nello sviluppo del cervello.

La presenza di una madre e le sue attenzioni, cioè, possono avere effetti immediati e a lungo termine sul cervello in via di sviluppo del suo bambino modulando il sistema di serotonina, nota soprattutto per essere l’ormone responsabile del buonumore: più serotonina abbiamo in circolo, maggiore sarà il nostro grado di appagamento, soddisfazione e benessere psicofisico.

Via libera a sdolcinati approcci col nostro piccolo (ma anche in famiglia in generale), quindi: d’altronde, le coccole erano già note per essere capaci di una chiara traccia nei geni dei piccoli, influenzando la loro crescita. Inoltre già un’altra ricerca aveva della Washington University aveva dimostrato come alimentare i propri bambini in età prescolare con tanto tanto amore garantirebbe loro una crescita più robusta in strutture celebrali connesse con apprendimento, memoria e risposta allo stress.

In questo studio, registrando in modalità wireless l’attività cerebrale durante l’interazione con la madre, gli studiosi guidati da Catia Teixeira hanno fornito prove di una connessione diretta tra la cura materna e la serotonina del neurotrasmettitore. La presenza della madre aumenterebbe l’attività nella corteccia prefrontale dei più piccoli, una regione del cervello in via di sviluppo ricca di recettori della serotonina. Il blocco di questi recettori sarebbe in grado di neutralizzare di contro questo effetto.

Il risultato? Pare scontato, ma il contatto materno, così come il sistema di serotonina, è il più importante “regolatore dell’attività neuronale nel cervello in via di sviluppo”. In mancanza della mamma e del suo calore, il cervello “deraglia” nel vero senso della parola, con più difficoltà nel percorso della crescita.

Senza mamma non si cantano messe: prendetelo, coccolatelo, tenetelo in braccio e, soprattutto, siate presenti!

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Germana Carillo

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