A Milano è stato inaugurato un nuovo parco giochi a misura di bambino, di tutti i bambini! Che siano normodotati, ipovedenti, disabili, affetti da autismo o altro, i piccoli potranno divertirsi in questo parco pensato per le loro diverse esigenze.
A Milano è stato inaugurato un nuovo parco giochi a misura di bambino, di tutti i bambini! Che siano normodotati, ipovedenti, disabili, affetti da autismo o altro, i piccoli potranno divertirsi in questo parco pensato per le loro diverse esigenze.
Realizzato su una superficie di 280 metri quadri nei giardini di Villa Finzi, nella periferia nord di Milano, il nuovo parco è il secondo in questa città creato senza barriere architettoniche. Ciò concretamente significa che l’accesso e il divertimento è assicurato a tutti i bambini, compresi quelli che si trovano sulla sedia a rotelle o hanno la possibilità di muoversi in maniera limitata a causa di alcune disabilità.
La nuova area giochi, chiamata “Gioco al Centro”, è stata inaugurata sabato scorso e fa parte di un progetto più ampio che prevede di realizzare diversi spazi inclusivi per i più piccoli in tutta Milano. L’iniziativa è promossa dal Comitato Promotore della Fondazione di Comunità Milano e da Fondazione Cariplo con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di alcune associazioni: L’Abilità, Disabili No Limits, Uildm e Inter Campus e Agiamo (Amici dei Giardini Montanelli).
Si è partiti dall’idea che il gioco è un diritto di tutti i bambini, compresi quelli affetti da disabilità o altre problematiche. Purtroppo, invece, sono proprio loro che difficilmente vediamo divertirsi nei tradizionali parchi in quanto non ci sono strutture e giochi adatti alle loro esigenze.
Il nuovo spazio ha invece giochi inclusivi come il Villaggio Fun City, dotato di diversi pannelli sensoriali, la giostra Becky, strumenti musicali e tamburi, una casetta, dondoli e altalene in cui entrano anche le sedie a rotelle e una pavimentazione colorata anti-trauma. Vi è inoltre un percoso tattilo-plantare e olfattivo (fatto di essenze e fiori) per i bambini ipovedenti o ciechi.
Tutti i giochi sono stati selezionati secondo specifici criteri in modo tale che possano essere goduti da ogni bambino che abbia disabilità motoria, intellettiva o visiva.
Finalmente uno spazio in cui i piccoli possono giocare insieme senza alcun tipo di differenza o discriminazione.
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Francesca Biagioli