Giocattoli usati: come, dove e perché donarli

Come donare e dove portare i giocattoli usati? Gettare i vecchi giocattoli sarebbe un vero peccato e uno spreco, soprattutto perché molte volte si tratta di oggetti quasi nuovi e ancora perfettamente utilizzabili. Il modo più semplice per donare i giocattoli usati è quello di contattare amici e famigliari con bambini, per capire se possono essere interessati a riceverli.

Come donare e dove portare i giocattoli usati? Gettare i vecchi giocattoli sarebbe un vero peccato e uno spreco, soprattutto perché molte volte si tratta di oggetti quasi nuovi e ancora perfettamente utilizzabili. Il modo più semplice per donare i giocattoli usati è quello di contattare amici e famigliari con bambini, per capire se possono essere interessati a riceverli.

Se questo primo tentativo non porta al risultato sperato e se i giocattoli sono davvero tanti, iniziate a pensare di donarli in beneficenza. L’importante è che i giocattoli usati non finiscano tra i rifiuti, dato che potrebbero fare la felicità di molti bambini, soprattutto in situazioni di difficoltà.

È fondamentale che i giocattoli vengano donati sembre in buono stato e ben puliti. Le diverse associazioni o strutture disposte a ricevere giocattoli usati in dono potrebbero avere delle richieste specifiche al riguardo. Il consiglio è di contattarle prima di preparare i giocattoli per la donazione.

Scuole materne e asili nido

Una delle modalità più semplici per donare i giocattoli è quella di contattare gli asili nido e le scuole materne della zona in cui vivete. Alcuni istituti potrebbero essere interessati a ricevere in dono dei giocattoli usati per via della scarsità di fondi disponibili per acquistarne di nuovi.

Caritas

Alcune sedi della Caritas promuovono la raccolta di giocattoli nuovi e usati da destinare alle famiglie in difficoltà soprattutto in vista del Natale e di Santa Lucia (nelle città in cui questa ricorrenza si festeggia con dei doni), sapendo che molte famiglie non riusciranno ad acquistare dei regali per i propri figli. Vi consigliamo di rivolgervi al referente della Caritas della vostra zona per sapere se la raccolta di giocattoli è attiva in questo momento. Qui trovate alcune informazioni sulla Caritas di Cremona e qui sulla Caritas di Roma.

Comunità di Sant’Egidio

La Comunità di Sant’Egidio ha avviato da alcuni anni l’iniziativa Il Rigiocattolo per la raccolta di giocattoli usati nelle scuole e nei quartieri di Roma. I giocattoli ricevuti vengono poi destinati ai mercatini di beneficenza organizzati nel mese di dicembre a Roma e in altre città italiane. Durante tutto l’anno, i giocattoli si raccolgono in via del Porto Fluviale 2, nella capitale. Qui maggiori informazioni e qui l’elenco dei centri di raccolta dei giocattoli a Roma, Firenze e Livorno. Consigliamo di contattare la Comunità di Sant’Egidio per ricevere aggiornamenti su questa iniziativa.

Case famiglia

Le case famiglia potrebbero essere interessate a ricevere dei giocattoli usati in dono per arricchire le risorse da mettere a disposizione dei loro piccoli ospiti. Il suggerimento è di contattare le case famiglia della vostra zona per sapere se siano interessati alla raccolta dei giocattoli. Per ricercare le case famiglia è utile consultare le Pagine Bianche.

Centri di accoglienza per rifugiati e migranti

I centri di accoglienza per rifugiati e migranti che ospitano anche i bambini possono essere interessati alla raccolta di giocattoli usati, oltre che di beni di prima necessità come abiti, prodotti per l’igiene quotidiana e alimenti a lunga conservazione. Qui maggiori informazioni sui centri di accoglienza di Milano.

Ospedali

Tra le realtà che possono essere interessate alla raccolta di giocattoli usati troviamo gli ospedali. Ad esempio, a Napoli con l’iniziativa “Un giocattolo per un sorriso, un sorriso per la vita” i donatori volontari di sangue de L’Albero Rosso ogni anno organizzano una raccolta di giocattoli da destinare ai bambini che si trovano negli ospedali e nelle case famiglia della città. Qui maggiori informazioni.

Croce Rossa

La Croce Rossa Italiana organizza alcune iniziative per la raccolta di giocattoli usati sul territorio nazionale. Lo scorso anno in provincia di Ragusa si è svolta un’iniziativa pensata per donare dei giocattoli ai bambini migranti, poi rinnovata anche per il 2015. A Messina si è invece tenuta una raccolta di materiali scolastici. Per maggiori informazioni su questo tipo di iniziative contattate la Croce Rossa Italiana.

Centri antiviolenza

I centri antiviolenza spesso accolgono delle madri in situazioni di difficoltà insieme ai loro bambini. Queste strutture potrebbero essere interessate alla raccolta di giocattoli usati. Individuate i centri antiviolenza da contattare nella vostra zona per comprendere se potrete portare da loro i vostri giocattoli usati. Qui trovate un elenco dei centri antiviolenza presenti in Italia suddivisi per regione. È utile consultare anche le Pagine Bianche, qui la lista.

Associazioni di volontariato

Le associazioni di volontariato che si occupano dei bambini nella vostra città potrebbero essere interessate ad una raccolta di giocattoli usati. Se fate parte di un’associazione di volontariato, potreste proporre voi stessi una raccolta di giocattoli da donare ai bambini in difficoltà. Ad esempio, a Roma l’associazione di volontariato La Scuola della Pace organizza una raccolta di giocattoli da distribuire ai bambini per l’Epifania, il 6 gennaio 2016.

Iniziative solidali

Tra le iniziative solidali che si sono svolte di recente in Italia per la raccolta di giocattoli troviamo il Progetto Braccia Tese, che a Torino si sta impegnando a raccogliere in modo permanente giocattoli usati da distribuire a ospedali, case famiglia e istituti minorili. Qui maggiori informazioni.

Conoscete enti, strutture e associazioni che nella vostra zona si occupano della raccolta di giocattoli usati? Segnalatele nei commenti in modo che le vostre informazioni possano risultare utili per tutti i lettori.

Marta Albè

Fonte foto: Radarnews

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