Decine di Superman, di Spiderman, centinaia di supereroi hanno salutato Mirko, ricoverato a Torino in fin di vita

Il suo ultimo desiderio era una festa di supereroi e il 2 giugno c’è stata: Superman, Spiderman e tanti supereroi hanno festeggiato Mirko, 7 anni, ricoverato all’Ospedale Pediatrico Regina Margherita di Torino con un cancro terminale. La famiglia ha chiesto questo regalo e hanno risposto in centinaia per un commovente saluto al piccolo e a tutti i bimbi in ospedale.

Eccoli, sono decine di Superman, decine di Spiderman, tantissimi supereroi festeggiano Mirko, 7 anni, ricoverato per un cancro terminale presso l’Ospedale Pediatrico Regina Margherita di Torino. L’appello della famiglia è stato accolto da centinaia di persone intenzionate a regalare al bimbo (e ai tanti altri piccoli ricoverati) un po’ di felicità.

A lui la vita non ha sorriso e in tanti hanno voluto che Mirko sorridesse, forse per l’ultima volta. E così centinaia di persone, inclusi i professionisti della società Vertical (che non si è fatta pagare), si sono presentati mascherati dai personaggi più amati dal piccolo, felicissimo di questa festa. Famiglia e personale sanitario si sono commossi per la risposta all’appello.

Leggi anche:  Il ragazzo che si trasforma in Spiderman per regalare un sorriso ai piccoli malati terminali

Purtroppo la sua diagnosi e il decorso lasciano poche speranze di guarigione, per questo i genitori hanno voluto anticipare il compleanno del loro bimbo, e festeggiarlo nel modo che potesse renderlo felice, forse per l’ultima volta. Le immagini, commoventi, restituiscono fiducia nell’essere umano

Forza Mirko, tutti i supereroi sono con te.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: La Stampa Torino/Twitter

Leggi anche:

• Mr. Rain, la sua Supereroi è la vera rivelazione di Sanremo: commuove per il significato profondo (e il coro di bambini)
• Ci chiamate supereroi, ma prima ancora siamo bambini (anche quando lottiamo contro il cancro)  
• Tom Holland di Spider-Man incontra bimbo eroe, salvò la sorella da un feroce attacco di cani