Germana Carillo Un racconto che ha dell'incredibile, fatto di puro sadismo, era tra i banchi delle scuole elementari cilene. Ma una Fondazione per i diritti degli animali ha fatto sentire la sua voce
Un “evidente contenuto di maltrattamento di animali e di possesso irresponsabile”, così un libro destinato a bambini di seconda elementare non è piaciuto (a ragione) alle associazioni animaliste, che riescono così a farlo eliminare dalle scuole.
Accade in Cile, dove ha fatto molto scalpore in questi mesi “Il miglior bambino del mondo e il suo gatto spugna” (titolo originale: “El niño más bueno del mundo y su gato estropajo”), un racconto dello scrittore per l’infanzia cileno Mauricio Paredes inserito in un libro da programma destinato ai bambini di seconda.
Al centro della storia un ragazzino, Ignacio, che tenta di diventare, appunto, “il più buono e gentili di tutti”, ma per farlo sfrutta nel vero senso della parola un malcapitato gattino.
Come organizzazione esprimiamo preoccupazione e completo rifiuto del contenuto della storia, poiché i fatti vengono visualizzati dove un animale viene strumentalizzato e maltrattato, in tono positivo e senza interrogativi morali, che ci accontenta alla normalizzazione di questo tipo di comportamento che minaccia la libertà e gli interessi che hanno altri animali, scrivono dalla Fundaciòn Apla che per prima ha lanciato l’allarme su questo testo evidentemente diseducativo e ha proposto al Ministero dell’istruzione cileno (il MINEDUC) di eliminarlo.
https://www.instagram.com/p/Cc3qGQuuhxG/
Cosa dice il testo
Tanto per cominciare, sarò il miglior figlio del pianeta. Voglio lavare l’auto di mio padre, ma non ho né acqua né spugna. Per fortuna è appena arrivato a casa mia un gattino! Dato che era tutto bagnato, ho avuto la grande idea di usarlo. Quindi sarò gentile anche con gli animali. Sarà asciutto e la macchina, impeccabile. Ti chiamerò: Spugna! Sembra che anche lui voglia aiutarmi a essere gentile, perché con le sue unghie ha fatto molte striature artistiche sulla vernice» […]
L’unica cosa negativa è che Spugna non è rimasto completamente asciutto, ma… ho la soluzione! Non so guidare, ma so come accendere l’auto. Con il riscaldamento a piena potenza posso asciugarlo, anche se sembra il mio gatto artista preferisca continuare a esprimere la propria creatività, perché sta graffiando tutti i sedili mentre salta all’interno dell’auto. La cosa brutta ora è che con la pipì che sta facendo i sedili sono molto puzzolenti, quindi ho aperto tutte i finestrini.
Il gatto poi scappa dall’auto e si rifugia sotto il veicolo e il bambino:
Per fortuna il clacson suona molto forte. E Spugna finalmente è uscito, cammina molto stordito.
E poi:
Ho messo Spugna come tappo nel tubo di scarico, ma non sono riuscito a spegnere la macchina. Così il motore è esploso e il tetto dell’auto si è staccato ed è volato via. Mio padre sarà molto felice! il suo vecchio veicolo è stato trasformato in un’auto moderna con il tetto apribile. Tutto perfetto, ora, devo scoprire dove è stato sparato il graffiatore.
Fundaciòn Apla ha inviato una lettera ufficiale al Ministero dell’istruzione dove chiede di eliminare il racconto. Il Mineduc ha accettato di eliminarlo a partire dall’anno scolastico 2023.
Empatia e rispetto verso gli animali non umani fin dall’inizio della scolarizzazione, come sancito dalla bozza della Nuova Costituzione, concludono dalla Fondazione.
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Fonti: Fundaciòn Apla / MINEDUC
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