Un rifugio magico per bambini dove fare i compiti, colorare, leggere, disegnare sulla lavagna e giocare. Non è la propria cameretta e nemmeno un'aula di asilo, ma una vera casa sull'albero, costruita a regola d'arte apposta per loro. Si trova a Gallarate, nel giardino del British College in via Monte Leone 8, e si tratta della prima casa sull'albero installata in un asilo in Italia.
Un rifugio magico per bambini dove fare i compiti, colorare, leggere, disegnare sulla lavagna e giocare. Non è la propria cameretta e nemmeno un’aula di asilo, ma una vera casa sull’albero, costruita a regola d’arte apposta per loro. Si trova a Gallarate, nel giardino del British College in via Monte Leone 8, e si tratta della prima casa sull’albero installata in un asilo in Italia.
Progettata e realizzata appositamente per piccoli umani dai 3 ai 6 anni da “Sullalbero“, azienda specializzata nella costruzione di strutture ancorate agli alberi, la casa nasce con l’intento di dar loro un fantastico strumento di gioco all’aria aperta, che li metta a contatto con la natura e li aiuti a sviluppare la loro creatività, il senso di indipendenza individuale e allo stesso tempo un equilibrato spirito di gruppo. Ovviamente, per tutelare i suoi piccoli ospiti, la casa sull’albero rispetta i più rigorosi criteri di stabilità e sicurezza.
Dotata di due livelli e fatta completamente in legno di larice massiccio, certificato FSC e proveniente da foreste a conduzione sostenibile, e con materiali di finitura, come il sughero del tetto o l’innovativo plasticwood del pavimento e della scala, scelti secondo i più avanzati principi della bioedilizia, la casa, oltre ad appoggiare in parte a terra con alcuni puntoni, è appesa ai tre alberi di “cedrus atlantica” del giardino della scuola con speciali cavi metallici e fascioni asolati ancorati ai tronchi con sistemi non invasivi, amovibili e rispettosi del benessere delle piante, messi a punto in collaborazione con AgroEcoStudio, team di specialisti che offre consulenze per il verde privato e pubblico.
Il larice, infatti, è una specie molto resistente agli eventi atmosferici, quindi particolarmente adatta ad essere utilizzata all’esterno. La superficie della struttura in legno, poi, è stata trattata con vernici Sayerlack totalmente atossiche, impregnanti all’acqua con componenti cerosi che proteggono il legno e lo rendono altamente idrorepellente, lasciandone inalterato l’aspetto naturale. Il tetto della casa, invece, è in sughero, un materiale naturale leggero, ignifugo e con un alto potere isolante. I pannelli Corkpan, utilizzati per il tetto della casa sull’albero, sono prodotti da Tecnosugheri in sughero espanso puro autocollato, un prodotto bio-ecologico certificato Icea/Anab-CE, ottenuto con un processo termico di tostatura che, attraverso la fusione di varie sostanze cerose nella struttura cellulare della materia che agiscono da collante naturale, migliora le prestazioni del sughero.
Infine, c’è il plasticwood, un innovativo materiale eco-friendly nato dalla ricerca tutta made in Italy dell’omonima azienda veneta. Composto da una miscela di polimeri ottenuti dal riciclo, addizionata con una percentuale del 60% di farina di abete proveniente dal riciclo di scarti di produzione, plasticwood “è la soluzione ideale per rivestimenti e decking esterni perché, oltre a essere una superficie facilmente lavorabile e resistentissima all’usura e alle intemperie, offre la sicurezza totale che deriva dalle sue caratteristiche antiscivolo e dall’impossibilità di subire scheggiature”, spiega una nota. Ora sì che i bambini di Gallarate potranno giocare in tutta sicurezza e in un ambiente completamente eco-friendly su, su nel cielo, a diretto contatto con la natura e realizzando il sogno di ogni bambino: avere una casa sull’albero.
Roberta Ragni
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