La carta sarà a disposizione non solo dei nuclei con 3 figli fino a 26 anni ma di tutte le famiglie italiane, anche con un solo figlio
Anche la Carta famiglia si adegua all’emergenza coronavirus. Introdotta dalla legge di Bilancio 2019 per i nuclei numerosi con almeno 3 figli conviventi fino a 26 anni di età, essa era stata estesa inizialmente a tutti i nuclei familiari con un figlio che risiedevano nella zona rossa ma ora è disponibile per tutti. Da oggi è possibile richiederla.
Un altro aiuto per le famiglie italiane, che presto (ci si augura) potranno usufruire di tariffe ridotte per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto, per culturali, sportivi ma anche generi alimentari e non e sconti dal 5 al 20% relativi a servizi pubblici e privati. Gli acquisti potranno essere effettuati sia nei negozi fisici che online.
“Sono quindi inclusi i supermercati, i centri sportivi e ricreativi, i negozi specializzati in elettronica ed elettrodomestici, di arredo, i centri commerciali, hotel ed attività del settore turistico, le cooperative taxi ed i servizi di trasporto pubblico e privato, e qualunque altra tipologia di attività commerciale” spiega il Ministero.
Il Dl 9/2020 all’articolo 30 prevede l’estensione della carta a tutti i nuclei familiari residenti nelle regioni interessate del contagio, non solo a quelli della zona rossa ma a tutta Italia e per tutto il 2020.
Portale inaccessibile
Da oggi 18 marzo è possibile richiederla sul sito Carta famiglia. Purtroppo però, al momento, il portale risulta offline. È impossibile accedervi. In ogni caso, inizialmente possono farlo solo i genitori che hanno almeno 3 figli, quindi in totale 939mila nuclei familiari secondo Istat.
Probabilmente il portale non è in funzione per questo motivo, come si legge sul sito del Ministero della famiglia:
“A seguito del Consiglio dei ministri di venerdì 28 febbraio, che ha approvato il decreto-legge recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” (decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9), il Dipartimento è al lavoro per adeguare la piattaforma a questa modifica normativa ed ampliare la platea di potenziali beneficiari”.
Come richiederla
Non appena il portale sarà in funzione, per poter richiedere la Carta uno dei due genitori dovrà registrare il nucleo familiare utilizzando le proprie credenziali del Sistema pubblico d’identità digitale (Spid). Dopo aver completato la registrazione, la carta sarà emessa solo in formato digitale e ogni componente del nucleo familiare potrà accedere alla piattaforma e visionare il codice a barre e numerico.
“Mi auguro che in questo momento la Carta possa diventare uno strumento capace di sostenere le famiglie negli acquisti, aprendo loro possibilità di risparmio che ci aspettiamo saranno via via sempre più ampie in base alle adesioni degli esercenti, in un’ottica che valorizza la comunità e sostiene le famiglie, soprattutto quelle numerose” sono state le parole del Ministro Elena Bonetti.
Per assistenza sulla Carta, è possibile contattare il numero: (+39) 800 863 119
Fonti di riferimento: Ministero della famiglia, GU del 2 marzo 2020, GU del 23 febbraio 2020
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