Rosita Cipolla In Libano una bimba di pochi mesi, abbandonata dentro un sacco d'immondizia e con evidenti segni di maltrattamento, ha rischiato di morire, ma l'intervento di un cane randagio si è rivelato provvidenziale
@bilisanas/123rf
Giaceva dentro sacco della spazzatura nero, a terra, vicino a un edificio comunale, come se fosse un oggetto da buttare via. È rimasta così, chissà per quante ore, nell’indifferenza generale rischiando di morire soffocata e di stenti. Nessuno si è accorto di lei, tranne un cane randagio che è stato attirato da quel sacchetto e l’ha portato via dalla strada.
In questo modo ha salvato una neonata di circa quattro mesi. Il pianto della piccola ha insospettito un passante, che si è quindi avvicinato all’animale, facendo la scioccante scoperta. La vicenda è avvenuta un paio di giorni fa nella città di Tripoli, in Libano, e adesso sta facendo il giro del mondo attraverso il web.
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L’uomo si è accorto subito che la bimba aveva sia il viso che il corpo ricoperto di grossi lividi, come mostra la foto che sta circolando sui social.
Naturalmente la neonata è stata portata nell’ospedale governativo di Tripoli, dove è stata affidata alle cure del personale medico, mentre le forze dell’ordine indagano su questo drammatico caso.
La storia della bimba, vittima di abbandono e violenza, sta suscitando un’ondata di rabbia e indignazione, ma anche solidarietà. Diverse persone si sono già fatte avanti mostrando la loro disponibilità ad adottare la piccola. E non è stato ignorato il ruolo determinante dell’eroe scodinzolante che l’ha trovata e tratta in salvo.
“Gli animali hanno più compassione e gentilezza degli umani” ha twittato un utente, lodando il gesto del cane.
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Fonte: The National News
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