A 5 anni dona i suoi risparmi per la ricerca al medico che ha salvato la mamma dal cancro

Quarantacinque centesimi che racchiudono tanta gratitudine. Il piccolo Giovanni di appena 5 anni li ha raccolti in una bustina bianca e li ha consegnati al medico che aveva curato la sua mamma dal cancro. 

Quarantacinque centesimi che racchiudono tanta gratitudine. Il piccolo Giovanni di appena 5 anni li ha raccolti in una bustina bianca e li ha consegnati al medico che aveva curato la sua mamma dal cancro.

Pochi risparmi che aveva racimolato per donarli alla ricerca contro i tumori, così Giovanni ha pensato di darli direttamente a Pietro Carldarella, vicedirettore senior del dipartimento di senologia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, che circa un anno fa, ha curato con successo la sua mamma 35enne sarda che aveva un cancro al seno.

Qualche settimana fa, la donna doveva fare una visita a Milano, in ospedale con lei c’erano il marito e il figlio, così quando i tre hanno incontrato l’oncologo, Giovanni gli ha consegnato i suoi risparmi. Carldarella ha raccontato l’episodio su Facebook:

Stamattina il figlio di una mia paziente di 5 anni mi ha dato questo biglietto per ringraziarmi delle cure alla sua mamma e dentro c’erano i suoi risparmi che ha voluto donarmi per la ricerca sul cancro …mi veniva da piangere !!!!

Il post è diventato virale arrivando al cuore di tanti che hanno apprezzato la semplicità e l’innocenza de l bambino. Lo scorso anno, come dicevamo, la sua mamma era stata sottoposta a un’operazione per combattere un tumore al seno, oggi la donna sta bene ed è guarita.

Un grande miracolo che Giovanni ha vissuto anche se piccolino, così la sua busta con scritto “Caro Cadarella” e quei pochi spiccioli sono diventati un segno di speranza.Speranza che lui vuole donare anche ad altre famiglie che si trovano ad affrontare la malattia di una persona cara.

“Sono 20 anni che faccio il chirurgo. Di storie tristi ne ho viste tante. Ma questo gesto in particolare mi ha commosso. Sono pochi spiccioli, ma il bello è vedere in questi bambini il nostro futuro, fatto di gesti semplici “, chiosa l’oncologo.

Straordinari bambini:

Dominella Trunfio

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