Assegno unico e assegno al nucleo familiare: si può scegliere?

Una domanda che in tanti si stanno ponendo visto che da ieri 1° luglio è possibile richiedere l'assegno unico "provvisorio".

Si può scegliere tra l’assegno unico e l’assegno al nucleo familiare (ANF)? Una domanda che in tanti si stanno ponendo visto che da ieri 1° luglio è possibile richiedere l’assegno unico “provvisorio”. Ecco cosa cambia, a chi spetta l’uno e chi invece non potrà richiederlo.

Era stato annunciato già da tempo, ha anche fatto discutere per via degli importi non così elevati come ci si aspettava ma l’assegno unico è finalmente arrivato e per quanto possa non soddisfare le esigenze delle famiglie, è realtà. Ci sono però alcuni dubbi che i genitori si stanno ponendo. Uno tra tutti: chi gode degli assegni al nucleo familiare ANF potrà richiedere l’assegno unico?

A fornire la risposta è l’Inps. L’Istituto è stato molto chiaro in proposito e ha spiegato:

Dal prossimo 1° luglio e fino al 31 dicembre 2021 sarà possibile presentare la domanda per la nuova misura di sostegno ai nuclei familiari con figli minori a carico che non hanno diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) di cui alla legge n. 153 del 1988.

Ciò significa che chi oggi percepisce gli assegni familiari, ossia i lavoratori dipendenti, non potranno usufruire dell’assegno unico. Spiega l’Inps che i destinatari della misura sono infatti:

  • lavoratori autonomi;
  • disoccupati;
  • coltivatori diretti, coloni e mezzadri;
  • titolari di pensione da lavoro autonomo;
  • nuclei che non hanno uno o più requisiti per godere dell’ANF.

Va ricordato che l’assegno temporaneo sarà riconosciuto sulla base di requisiti di cittadinanza, residenza e domicilio con il figlio a carico e sarà erogato in funzione del numero dei figli e in misura decrescente all’aumentare del livello di ISEE.

Come richiedere l’Assegno unico (provvisorio)

La domanda può essere presentata una sola volta per ciascuno figli entro il 31 dicembre 2021 tramite:

  • il portale web dell’Inps, accedendo con PIN o Spid o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • il Contact Center Integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  • gli Istituti di patronato.

Qui il nostro approfondimento: Assegno unico per i figli, al via dal 1° luglio. A chi spetta e a quanto ammonta

Fonti di riferimento: Inps

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