L’argento colloidale è un prodotto naturale conosciuto soprattutto per il suo potere disinfettante e antibiotico che si può sfruttare in diverse situazioni. Ma questa soluzione è adatta anche per i bambini e in questo caso come utilizzarlo?
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L’argento colloidale è un prodotto naturale conosciuto soprattutto per il suo potere disinfettante e antibiotico che si può sfruttare in diverse situazioni. Ma questa soluzione è adatta anche per i bambini e in questo caso come utilizzarlo?
Argento colloidale, cos’è e i benefici
L’argento colloidale è un prodotto liquido ricco di particelle d’argento a carica ionica positiva. Sono proprio queste a conferirgli le sue doti attive:
- Antibiotico e antivirale: l’argento colloidale funziona bene per combattere virus, batteri (compresi quelli resistenti ai farmaci antibiotici), funghi e altri microrganismi. Grazie a queste proprietà, anticamente veniva utilizzato anche per la disinfezione delle ferite.
- Antinfiammatorio: si tratta di un prodotto utile per abbassare l’infiammazione all’interno del corpo.
- Rafforza il sistema immunitario: c’è chi assume argento colloidale in forma preventiva nei periodi dell’anno più a rischio raffreddore e influenza.
- Aiuta la rigenerazione della pelle: si può usare non solo per disinfettare ma anche per favorire la rigenerazione cellulare in caso di scottature, eritemi, problemi dermatologici, ecc.
La concentrazione di argento nei diversi tipi di prodotto può essere differente e va da 5 ppm a 20 ppm.
Argento colloidale, come usarlo nei bambini
In Italia, attualmente, esiste una normativa che non consente di considerare l’argento colloidale un integratore (né tanto meno un farmaco) ammesso per uso interno. Le aziende che lo producono, quindi, spesso per tutelarsi scrivono sulle confezioni “per uso esterno”.
L’uso interno in realtà non è considerato pericoloso, anzi! Molti esperti ritengono questo un valido prodotto naturale in diverse occasioni. C’è da dire infatti che in molti altri paesi l’utilizzo di argento colloidale è consentito anche per via interna.
L’argento colloidale esiste sotto forma di gocce o spray, due soluzioni pensate per diversi utilizzi. Nei bambini spesso si usa in spray in modo da poterlo inserire facilmente nel naso in caso di raffreddore, in gola se c’è rossore e infezione oppure nelle orecchie per favorire l’igiene quotidiana.
Generalmente è sconsigliato a bambini al di sotto dell’anno di età.
L’argento colloidale nei bambini (da non confondere con l’argento proteinato) è in grado di aiutare a ripristinare l’idratazione delle mucose, contrastando batteri e virus. Può essere dunque utile in caso di sinusite, raffreddore ma anche per favorire la respirazione in caso di allergie.
Se si utilizza per combattere i microrganismi è importante lasciare al prodotto il tempo di agire, gli occorrono infatti alcuni minuti per poter contrastare gli agenti infettivi. Si può sperimentare anche nei confronti dei funghi che attaccano la pelle.
Ricapitolando l’argento colloidale può essere utile in caso di:
- raffreddore e influenza
- tosse e bronchite
- sinusite, allergie
- igiene di naso e orecchie
- congiuntivite
- rafforzare le difese immunitarie
- eritemi, dermatite, psoriasi o altre problematiche della pelle
- micosi
- verruche
I bambini generalmente tollerano bene l’argento colloidale anche perché si tratta di un prodotto senza sapore né odore e soprattutto non irritante in alcun modo.
Argento colloidale, dosi per i bambini
Ogni situazione e ogni bambino è a sé. Sarebbe meglio evitare l’autoprescrizione di argento colloidale e, soprattutto per avere le dosi corrette da assumere, affidarsi invece ad un pediatra, un farmacista o un naturopata che conosce bene il prodotto.
Per dare un’indicazione di massima, comunque, per i bambini le dosi generalmente consigliate sono di 10 gocce 3 volte al giorno, per un periodo di 10-15 giorni circa (argento 20 PPM). Qui si fa ovviamente riferimento ad un uso interno del prodotto che, ricordiamo ancora una volta, deve essere consigliato da un esperto soprattutto nel caso dei bambini perché potrebbe non essere affatto la soluzione migliore per le loro esigenze.
Per quanto riguarda invece l’uso esterno, generalmente si consiglia la versione spray con cui nebulizzare 1 o 2 spruzzi per narice per 2/3 volte al giorno oppure le gocce (sempre in piccole dosi) se va applicato ad esempio sulla pelle.
Argento colloidale, controindicazioni
Per uso esterno sostanzialmente non vi sono controindicazioni nell’utilizzo di questo prodotto anche sui bambini. Attenzione però si utilizza per le orecchie: come forma preventiva può andare bene ma ad esempio in caso di otite con perforazione del timpano è assolutamente cointroindicato utilizzare questo o altri rimedi all’interno dell’orecchio.
L’uso interno, invece, deve rispettare le giuste dosi per i bambini e se il rimedio viene utilizzato a lungo può creare uno squilibrio della flora batterica intestinale (facilmente risolvibile con l’uso di probiotici).
Per approfondire altri rimedi naturali adatti ai bambini leggi anche:
- 10 rimedi naturali sicuri per i bambini
- 10 consigli per rafforzare le difese immunitarie dei bambini
Francesca Biagioli