Ci sono le icone pop, c’è Papa Francesco e ancora Paperone, ci sono tutti i simboli e miti che hanno fatto la storia. Nel quartiere romano di Testaccio al Villaggio Globale nasce la Cappella Sistina della poster art.
Ci sono le icone pop, c’è Papa Francesco e ancora Paperone, ci sono tutti i simboli e miti che hanno fatto la storia. Nel quartiere romano di Testaccio al Villaggio Globale nasce la Cappella Sistina della poster art.
Era un muro fatiscente e anonimo, ma grazie a oltre 230 artisti da tutto il mondo è diventato una sorta di album con i più svariati manifesti della poster art mondiale.
Trecento poster su una parete di oltre 20 metri di lunghezza e sei di altezza che hanno tappezzato ogni centimetro creando il Worldwide Wall. Un lavoro durato tre giorni, dalle nove del mattino alle tre di notte, con il risultato che vede che in queste immagini.
La poster art è ormai nell’immaginario collettivo. Una moda scoppiata nelle grandi città da Parigi a Londra, passando da Hong Kong e il Medioriente, che adesso arriva in Italia, nella suggestiva Capitale.
Give me more glue! ? #thehatkid #worldwidewall #roma #wheatpaste #sticker #handmade #stickers #art #streetart #streetartroma #graffiti #cool pic.twitter.com/6z7qBnm4Tb
— TheHatKid (@thehatkid) 11 maggio 2017
Il Worldwide Wall, considerato il muro che unisce e non divide è diventato quasi un luogo di pellegrinaggio. Tra i posteresti: Merio Fishes, Tzing Tao, Stoker Propaganda, K2m, Aloha streetart, Mr. Minimal, Oral Pro Nobis e Hanshellgretel e Andrea Gandini, l’unico degli artisti romani che ha partecipato alla creazione del muro.
Da fenomeno della realtà virtuale nato su Instagram a un vero e proprio boom mondiale che va anche a sdoganare l’idea diffusa che i poster contribuiscano al degrado cittadino.
Che sia in corso una rivoluzione e che il percorso sia simile a quello della street art? Per adesso, ciò che c’è di certo che una superficie di oltre 170metri quadri che versava nell’abbandono si è colorata, contribuendo alla rinascita di un bellissimo quartiere come il Testaccio.
Potrebbero interessarvi:
E dopo la Cappella Sistina romana si pensa già alla seconda edizione del Worldwide Wall che si terrà in Argentina l’anno prossimo.
Dominella Trunfio
Foto: La Stampa