È stato pubblicato “Ci vediamo ad agosto”, il libro postumo di Gabriel García Márquez, per volontà dei figli del premio Nobel per la Letteratura: un inno alla libertà che ci farà (di nuovo) sognare
Oggi 6 marzo, in occasione di quello che sarebbe stato il compleanno Gabriel García Márquez, uscirà un suo libro postumo tanto atteso dal titolo “Nos vemos en agosto” (“Ci vediamo ad agosto”). L’opera è stata pubblicata dalla Penguin Random House nei Paesi di lingua spagnola, da Knopf negli Stati Uniti e da Mondadori in Italia.
Il libro è composto da cinque racconti che esplorano temi come la libertà, il desiderio e sono descritti come un vero e proprio inno alla libertà, un omaggio alla femminilità e una riflessione sui misteri dell’amore e i poteri dei rimpianti.
Pubblicato per volontà dei figli
Questo ritrovamento è avvenuto tra i documenti di García Márquez conservati presso l’Harry Ransom Center di Austin, in Texas, venduti dalla sua famiglia. L’autore, noto per i suoi tanti capolavori tra cui “Cent’anni di solitudine” e insignito del premio Nobel per la Letteratura nel 1982, aveva originariamente dato l’indicazione di non pubblicare questa nuova opera dopo la sua morte.
Tuttavia, a dieci anni dalla sua scomparsa, i figli di García Márquez, Rodrigo e Gonzalo García Barcha, hanno deciso di condividere questo tesoro letterario con il mondo. Hanno dichiarato a tal proposito:
È il risultato dell’ultimo sforzo di nostro padre per continuare a creare contro ogni previsione. Rileggendolo abbiamo scoperto che il testo aveva molti pregi altamente godibili e nulla ci impedisce di deliziarci con gli aspetti più eccezionali dell’opera di Gabo: la sua capacità di invenzione, il suo linguaggio poetico, la sua narrazione accattivante, la sua comprensione del genere umano e il suo affetto per le nostre esperienze e disavventure, soprattutto in amore, forse il tema principale di tutta la sua opera.
Il libro si concentra sulla vita di Ana Magdalena Bach, una donna di quasi cinquant’anni con trent’anni di matrimonio alle spalle. Ogni anno, il 16 agosto, compie un viaggio nell’isola dei Caraibi dove è sepolta sua madre.
Questo rituale annuale tra traghetto, taxi, un mazzo di gladioli e l’hotel diventa un’opportunità per Ana di trasformarsi una volta all’anno, esplorare la sua sensualità e affrontare le paure nascoste nel suo cuore. La trama promette dunque di offrire una prospettiva affascinante sulla vita e le esperienze di una donna matura, con il tocco inconfondibile di García Márquez.
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