Questo artista ha trasformato i silos del porto di Bari in un’opera d’arte a cielo aperto (che racconta la sua storia)

Guido Van Helten ha completato l’imponente opera murale sui silos del porto che ora raccontano la storia millenaria di Bari e le sue tradizioni

Il porto di Bari è stato protagonista di una straordinaria trasformazione visiva grazie all’artista australiano Guido Van Helten, che ha recentemente completato un’imponente opera murale sui silos del porto. Questo progetto, che ha richiesto circa due anni di lavoro, rappresenta il più grande affresco a cielo aperto mai realizzato nella città pugliese, diventando un simbolo di rigenerazione urbana e un’attrazione per i turisti e i cittadini.

Van Helten, noto a livello mondiale per i suoi murales fotorealistici, ha scelto i 16 silos del porto, alti ben 32 metri, come tela per raccontare la storia millenaria di Bari. L’opera, che fonde l’arte contemporanea con la tradizione locale, si ispira a figure e temi profondamente radicati nella cultura della città, tra cui l’iconografia di San Nicola, il santo patrono di Bari. Tuttavia, come sottolineato dallo stesso artista, il murales non ha una connotazione religiosa, ma piuttosto un significato universale legato all’identità e alla storia collettiva di Bari.

Van Helten si è immerso nella vita e nelle tradizioni locali

Il progetto è stato sostenuto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, insieme a Pugliapromozione e al Comune di Bari. L’obiettivo principale è stato quello di valorizzare il territorio, trasformando una struttura industriale come i silos del porto in un’opera d’arte che cattura l’attenzione dei visitatori internazionali che arrivano in città attraverso lo scalo portuale.

L’artista, per creare questo capolavoro, si è immerso nella vita e nelle tradizioni locali, prendendo parte a eventi significativi come la festa di San Nicola, che ha celebrato anche con un viaggio a Myra, in Turchia. Questa ricerca lo ha portato a sviluppare un’opera che riflette il passato e il presente di Bari, rappresentando non solo i volti dei suoi cittadini, ma anche i legami storici della città con il Mediterraneo e l’Adriatico, le migrazioni e i pellegrinaggi che hanno segnato il suo sviluppo.

L’opera di Van Helten è stata accolta con entusiasmo dalle autorità locali e dai cittadini. Vincenzo Leone, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, ha sottolineato come questo murales rappresenti un esempio di come l’arte possa essere utilizzata per ridefinire spazi urbani e infrastrutture, creando un ponte tra creatività e funzionalità.

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