I muri grigi delle città prendono colore nel villaggio di Huija, a Taiwan. Qui ogni casa si distingue da quelle vicine grazie ai diversi murales che raffigurano i cartoni animati.
Una “moda” scoppiata di recente ma che ha già dato i suoi frutti: Huija ha visto un aumento dei prezzi degli immobili e l’arrivo di pullman di turisti da quando il quartiere si è rifatto il suo look, nel corso dell’ultimo anno.
Merito di tre sorelle che hanno portato vita e colore per le strade del piccolo borgo. Le sorelle erano andate in vacanza dalla nonna per farle visita, circa un anno fa. Non avendo nulla da fare, hanno deciso di dipingere l’esterno della sua casa con i personaggi dei cartoni animati, tra cui le bambole Daruma, un portafortuna in Giappone.
Su una delle finestre hanno dipinto un cartello che recita: “Qui è dove vive la nonna.”
Presto, gli altri abitanti del villaggio della comunità hanno iniziato ad imitarle, affascinati dall’allegria portata dalle ragazze. Ciascuno di essi ha dipinto le proprie mura. Nel giro di qualche tempo, l’intero villaggio si è riempito di murales colorati. E appaiono ogni giorno nuove illustrazioni. Camminando per le strade, spesso, si notano gli stessi artisti e abitanti del villaggio intenti a lavorare sui loro dipinti.
“I bambini dipingono, alcune scuole d’arte si sono offerte di donare i loro servizi, o la gente assume anche i professionisti per colorare le pareti bianche”, spiega la signora Liao che vive a Huija. “E ora abbiamo un sacco di turisti, soprattutto da Hong Kong e Cina”.
Molti proprietari di casa hanno messo avvisi che invitano i turisti a postare le loro foto dei murales su Facebook.
Le auto dei turisti sono bandite da Hujia, è stato creato un parcheggio fuori dal villaggio per lasciare le macchine e visitare a piedi il piccolo centro. Ci vogliono circa due ore per ammirare tutte le opere sui muri delle abitazioni. Due ore per guardarsi attorno e ammirare il modo in cui i prospetti spogli hanno preso vita e colore.