Francesca Capozzi Sublime ritratto femminile dipinto da Gustav Klimt riscoperto dopo quasi 100 anni. L'opera era stata ritenuta perduta. Da generazioni era custodita in una villa nei pressi di Vienna, ma vi sono ancora dei punti da chiarire. Ora verrà messa all'asta
© Auktionshaus im Kinsky
I dipinti di Gustav Klimt, iconico pittore viennese, sono capolavori senza tempo. Conosciamo sicuramente tutti Il bacio, Giuditta I, Ritratto di Adele Bloch–Bauer, ma in pochi hanno sentito parlare forse del Ritratto di Fräulein Lieser, una delle sue ultime opere ritenuta perduta.
Ora però il volto di Fräulein Lieser è riapparso, dopo quasi 100 anni. A darne notizia è la casa d’aste viennese Im Kinsky, che ha presentato al pubblico il quadro.
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Prima d’ora di questo ritratto si aveva solamente una fotografia in bianco e nero custodita negli archivi della Biblioteca nazionale austriaca. La storia dell’opera appare complessa. Si sa, infatti, che dopo la morte di Klimt il quadrò venne consegnato alla famiglia Lieser nel 1925.
Negli anni Sessanta passò poi nelle mani di un’altra famiglia. Cosa sia successo prima di allora resta un mistero. Ciò che è certo è che questa meraviglia è rimasta segretamente per 3 generazioni in una villa privata nei pressi di Vienna.
Su decisione degli attuali proprietari e dei successori dei Lieser, l’opera verrà battuta all’asta a Vienna. Il giorno è il 24 aprile 2024, prendete nota. Il valore stimato è compreso tra i 30 e i 50 milioni di euro.
Prima che i collezionisti possano accaparrarselo, il ritratto verrà esposto presso diverse gallerie d’arte internazionali in Svizzera, Germania, Gran Bretagna e Hong Kong.
Chi era la signorina Lieser
Gli esperti d’arte hanno provato a dare un nome alla signorina Lieser dipinta da Klimt. Si ritiene che la giovane è Margarethe Constance Lieser, la figlia dell’industriale Adolf Lieser. I Lieser erano ricchi borghesi della società austriaca del tempo e appartenevano alla cerchia che frequentava Gustav Klimt e a cui commissionava dipinti.
Una seconda ipotesi suggerisce, invece, che la signorina potrebbe essere o Helene Lieser, la primogenita di Henriette Amalie Lieser-Landau e Justus Lieser, oppure Annie Lieser, la figlia minore.
L’opera prese vita nel 1917. Tra l’aprile e il maggio di quell’anno la modella si recò 9 volte presso lo studio Hietzinger per posare per Klimt.
La casa d’aste ha definito “sensazionale” la riscoperta del ritratto femminile, considerandolo “uno dei ritratti più belli dell’ultimo periodo creativo di Klimt“. Come affermare il contrario!
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Fonte: Im Kinsky
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