Ambientata in Sardegna nel 2046, la serie racconta di un futuro prossimo segnato dalla quasi totale mancanza di ossigeno sulla Terra e in cui le milizie verdi, i guardiani della natura, controllano la foresta di Nur, dove si intrufoleranno cinque adolescenti protagonisti della storia
Sardegna, anno 2046: il Pianeta è stremato, i livelli di anidride carbonica sono alle stelle e l’ossigeno scarseggia gravemente. Tutte terribili condizioni che hanno imposto un “green lockdown”: i Governi, guidati dalle cosiddette Milizie verdi, vietano ai cittadini l’accesso alle foreste per “curare” la natura. Cosa potranno mai fare 5 adolescenti?
È questo il tema della serie fantascientifica Never Too Late, con la regia di Lorenzo Vignolo e Salvatore De Chirico, disponibile su Rai Play, 10 episodi teen che mischiano distopia alla Stranger Things, avventura e temi ecologisti.
Un gruppetto di ragazzini figli di ribelli ambientalisti e cresciuti senza essere mai entrati in contatto con la natura, si avventurano pericolosamente nella foresta di Nur. Perché?
Riusciranno i nostri coraggiosi ragazzi a scoprire tutta la verità e a riprendersi il proprio futuro? #NeverTooLate vi aspetta in esclusiva su #RaiPlay
Posted by RaiPlay on Monday, November 25, 2024
La trama
Scritta da Camilla Paternò, Federica Pontremoli e Simona Coppini in collaborazione con Salvatore de Chirico, Never Too Late è ambientata nel 2046 e racconta le storie di un gruppo di 5 adolescenti figli degli attivisti per l’ambiente mai ascoltati di oggi: lo scenario è infatti quello apocalittico in cui il Pianeta soffre per la mancanza di ossigeno, tanto che la natura è stata vietata alle persone prendendo la soluzione più drastica. Le cosiddette Milizie verdi sono al potere e impongono un green lockdown.
Intanto a Nur, in Sardegna, c’è ancora una delle poche foreste sopravvissute, perimetrata da un muro e sorvegliata da droni. Quei ragazzi, cresciuti senza mai aver visto o toccato un albero o fatto un bagno al mare, decidono di sfidare i divieti ed entrare nella foresta, rischiando la propria vita, per scoprire la verità sulla scomparsa dei loro genitori e riprendersi il proprio futuro.
La serie può segnare un passo importante nella narrativa ambientalista? Speriamo almeno smuova le coscienze nell’unione del racconto umano con le tematiche legate alla sostenibilità e soprattutto riuscendo a parlare direttamente a un pubblico giovane.
Il titolo stesso – Never too late – trasmette un messaggio forte e chiaro: non è mai troppo tardi per agire. Un buon segnale di positività e di possibilità, perché, sì, c’è ancora tempo per salvare il nostro pianeta, ma solo se siamo disposti a fare la nostra parte.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Leggi anche:
- Fotovoltaico, 17 impianti solari in Mozambico per alimentare ospedali e strutture sanitarie
- La Norvegia rinuncia (per ora) a suoi progetti di estrazione mineraria nelle acque profonde dell’Artico
- Elettroagricoltura: coltivare senza luce e con il 94% in meno di terre agricole