Se adori Tim Burton non puoi perdere questa mostra incredibile che te lo farà amare ancora di più

Dal 13 dicembre 2024 al 9 marzo 2025, nella città di Milano, prende il via la mostra “Tim Burton’s Labyrinth”. Presso la Fabbrica del Vapore, spazio del Comune ricavato da una fabbrica di treni dismessa ed aperto a tutti con interessanti attività quali cinema, musica e teatro, potrete immergervi nel mondo del regista americano

Dal 13 dicembre 2024 al 9 marzo 2025, Milano ospiterà un evento imperdibile per gli amanti del cinema e dell’arte: la mostra “Tim Burton’s Labyrinth“, un percorso dedicato al celebre regista americano ed al suo magico universo, ricco di personaggi straordinari. Teatro dell’iniziativa la Fabbrica del Vapore, uno spazio espositivo ricavato da una vecchia fabbrica e noto per ospitare diversi eventi culturali.

Un viaggio nel mondo di Tim Burton

L’esposizione offrirà un’immersione totale nell’immaginario di Tim Burton, uno dei registi più iconici degli ultimi 30 anni di cinema grazie ad una visione che pone il grottesco, la morte ed il surreale al centro dei suoi progetti, in un modo che ha saputo catturare per sempre milioni di spettatori. La mostra presenterà oggetti di scena ed immagini tratte dai suoi film, ma soprattutto inviterà i visitatori a percorrere un vero e proprio labirinto fatto di atmosfere oniriche, dove ogni stanza nasconde una sorpresa. Il viaggio tra le creazioni di Burton non sarà mai uguale per tutti: pulsanti e scelte interattive guideranno i visitatori in percorsi sempre diversi, in modo che ogni visita risulti davvero esclusiva.

Tra film iconici e personaggi straordinari

Le atmosfere di film come “Edward Mani di Forbice“, “Beetlejuice” e “The Nightmare Before Christmas” saranno solo alcune delle tappe di questo affascinante viaggio. Tra luci soffuse, suoni e scenografie che riproducono in modo fedele i mondi immaginari del regista, i visitatori potranno sentirsi parte di questi universi fantastici. Ogni dettaglio è stato curato per trasmettere l’essenza delle storie e dei personaggi che Burton ha creato nel corso della sua carriera, con grande cura riservata ai particolari.

Accanto ai film più noti, la mostra darà la possibilità di conoscere anche creazioni meno conosciute di Burton, come i personaggi nati dai suoi libri di poesie, spesso ispirate da Edgar Allan Poe, figura di grande riferimento per l’intera produzione del regista. Un’occasione, quindi, per scoprire un lato più intimo e personale dell’artista, attraverso schizzi preparatori, sculture, costumi e opere d’arte che raccontano il processo creativo dietro ai suoi capolavori cinematografici.

Un’esperienza immersiva e interattiva

L’aspetto più innovativo della mostra è rappresentato dalla sua natura interattiva: i visitatori saranno coinvolti in un gioco di scelte che li condurrà lungo percorsi differenti, dove ogni stanza svelerà nuove scoperte e permetterà di approfondire le storie e gli universi creati da Burton. L’idea del labirinto non è casuale: il visitatore diventa protagonista di un viaggio fatto di decisioni, che lo porteranno a vivere un’esperienza personale e inedita.

Tra le tante sorprese, troveremo scenari ispirati a “La Fabbrica di Cioccolato” con il bizzarro Willy Wonka, oppure potremo esplorare il mondo gotico e romantico de “La Sposa Cadavere“. Gli spazi della Fabbrica del Vapore sono stati allestiti per creare un ambiente che rapisce e trasporta i visitatori in realtà surreali, dove i confini tra finzione e realtà sono molto labili.

L’universo visionario di Tim Burton

Tim Burton è celebre per la capacità di creare mondi in cui vengono sapientemente mescolati ironia, malinconia, favole ed incubi. I suoi personaggi, spesso emarginati o considerati “diversi”, trovano rifugio in ambientazioni oniriche che riflettono i loro conflitti interiori, per un continuo dualismo tra realtà e immaginazione, fattispecie che ha saputo rendere Tim Burton uno dei registi più amati e riconosciuti a livello internazionale.

Con film come “Batman“, “Big Fish” e “Alice in Wonderland“, oltre a quelli citati in precedenza, Burton ha dimostrato di saper raccontare storie universali con un tocco personale e inconfondibile: la mostra di Milano offrirà ai visitatori l’opportunità di esplorare da vicino il processo creativo che sta dietro a queste opere, fornendo uno sguardo privilegiato nel mondo interiore del regista.

Informazioni utili

L’esposizione aprirà il 13 dicembre 2024 e sarà visitabile fino al 9 marzo 2025 presso la Fabbrica del Vapore, in Via Giulio Cesare Procaccini 4, a Milano.

L’orario di apertura sarà dalle 10:00 alle 18:00, con l’ultimo ingresso consentito alle 17:30. Il percorso della mostra dura circa 45 minuti.

I biglietti sono disponibili a partire da 22 euro per il biglietto intero, mentre esistono tariffe ridotte che vanno dai 17 ai 18 euro per specifiche categorie di visitatori. Qui troverete maggiori informazioni.

Per quanto riguarda accessibilità e sicurezza, la mostra sarà accessibile a persone con mobilità ridotta e l’ingresso è consentito anche ai passeggini, con l’eccezione dei passeggini doppi. Non sarà possibile introdurre all’interno del percorso cibi o bevande, e non è consentito l’accesso agli animali. Per coloro che portano con sé borse o zaini di grandi dimensioni, sarà messo a disposizione un guardaroba, poiché gli oggetti superiori a una certa misura (28 x 38 x 13 cm) non saranno ammessi.

Un dettaglio importante riguarda la presenza di luci stroboscopiche e flash intermittenti in alcune stanze della mostra. effetti visivi che sebbene contribuiscano a creare un’atmosfera d’impatto, potrebbero essere un rischio per chi soffre di epilessia fotosensibile. Pertanto, i visitatori che rientrano in questa categoria sono invitati a prendere le dovute precauzioni.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook