Rebecca Manzi Dopo il grande successo di Milano, sbarca nella Capitale “Museum of Dreamers”, la mostra immersiva dedicata a chi non vuole mai smettere di sognare
@Museum of Dreamer
Il prossimo 6 ottobre Roma accoglierà “Museum of Dreamers”, una mostra immersiva dedicata ai sognatori, che giunge in città dopo il successo ottenuto a Milano. Questa edizione romana promette di essere ancora più grande e straordinaria, con 21 installazioni immersive caratterizzate da un forte impatto visivo e un’estetica contemporanea.
Il Museum of Dreamers è stato concepito da Elena e Giulia Sella, fondatrici di Postology, un’agenzia milanese specializzata in brand e retail experience. Questo progetto unisce intrattenimento, design, creatività e tecnologia, rivolgendosi a un pubblico di tutte le età, perché sognare non ha limiti di età.
A Roma il Museum of Dreamers ha scelto di occupare lo spazio del PratiBus District, situato nell’ex deposito Vittoria dell’ATAC e già sede di altre mostre. Questa location di 4.000 metri quadrati ospiterà installazioni interattive concepite per coinvolgere ed emozionare il pubblico, guidandolo attraverso un percorso emozionale con un chiaro messaggio motivazionale: promuovere una cultura dei sogni.
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Cosa aspetta i visitatori
Tra le installazioni più iconiche della mostra i visitatori potranno trovare “Change perspective”, un intero appartamento sottosopra che invita il visitatore a guardare le cose da una prospettiva diversa, sottolineando l’importanza di cambiare il punto di vista per raggiungere i propri obiettivi.
Non mancheranno “Do what you love”, un tunnel che celebra l’importanza di seguire la propria passione e il proprio cuore nel perseguire i sogni, e “Enjoy today”, un momento di relax e spensieratezza. O ancora “The sky is not the limit”, un’esperienza che consente di dondolarsi tra le nuvole, ispirando a continuare a sognare e credere in se stessi.
La mostra coinvolge i visitatori attraverso proiezioni, suoni, luci ed elementi interattivi, trasformando così i sogni in una realtà tangibile e coinvolgente. Come detto, in questa edizione romana, le fondatrici hanno deciso di ampliare il numero di installazioni da 15 a 21.
Sono stati introdotti nuovi elementi come un mondo di ghiaccio con archi di cristallo e spettacoli luminosi, la scoperta della magia delle stelle, l’esplorazione di nuovi orizzonti e una sfida emozionante in un campo da basket illuminato con luci UV. La mostra rimarrà aperta fino al 28 gennaio 2024 e i biglietti possono essere acquistati online a questo link.
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